Massimiliano Allegri e Simone Inzaghi sono chiamati all’immediato riscatto.
Entrambi sono accomunati da un destino comune. Tornare a vincere dopo le pesanti sconfitte, prima della sosta, contro Monza e Udinese. Sia Juventus che Inter oltre alla crisi dei risultati hanno in comune due società che non se la passano bene, in termini di conti e di progettualità.
A Milano chiedono che Zhang ceda la società, calano le perdite, aumentano i ricavi ma si è interrotto il rapporto con lo sponsor Digitalbits. Come se non bastasse, Lukaku non ci sarà nemmeno con la Roma. Alla Juventus ad Allegri viene concessa una fiducia a tempo indeterminato nonostante un avvio pessimo, ed una stagione alle spalle non da Juve.
Fiducia concessa solo per una questione economica e di ingaggio. Una Juventus che contro il Bologna deve vincere a tutti i costi, già con un piede e mezzo fuori dalla Champions. Va bene i tanti infortuni, ma non è plausibile pareggiare con la Salernitana in casa e poi perdere a Monza.
Insomma, non siamo neppure ad ottobre e si profila un fallimento totale, o quantomeno parziale. Juventus e Inter, Max e Simo, entrambi già al bivio. Vincere o vincere. Prima in campionato e poi In Champions.