Atalanta show al Maradona.
La squadra di Gasperini ha sconfitto in trasferta il Napoli capolista per 3-0, affermandosi come una delle protagoniste indiscusse del campionato.
Il Napoli, che arrivava da una striscia di cinque vittorie consecutive, ha subito la sua prima sconfitta stagionale in casa, interrompendo così la striscia positiva.
La vittoria dell’Atalanta, le permette di avvicinarsi a soli tre punti dalla squadra di Antonio Conte, ora a rischio in classifica.
La miglior difesa della Serie A ha prevalso sul miglior attacco, rappresentato dal Napoli.
I bergamaschi, trascinati da una doppietta nel primo tempo dell’attaccante nigeriano Lookman, hanno messo i partenopei con le spalle al muro.
La squadra di casa, sostenuta da un pubblico numeroso, ha faticato a rendersi pericolosa in fase offensiva, mostrando difficoltà contro la solida struttura difensiva degli avversari.
Atalanta show: seconda sconfitta stagionale per i partenopei
L’Atalanta di Gasperini ha inflitto al Napoli la seconda sconfitta stagionale in Serie A, vincendo per 3-0 allo stadio Maradona e dimostrando una strategia efficace.
Il Napoli, con un bilancio di otto vittorie, un pareggio e due sconfitte, ha evidenziato alcuni recenti problemi difensivi in un periodo di incontri cruciali.
Gasperini ha deciso di sorprendere tutti lasciando in panchina il capocannoniere Retegui e schierando De Ketelaere come riferimento offensivo, affiancato da Lookman e Pasalic.
L’assenza di un centravanti di ruolo come Retegui ha destabilizzato la difesa del Napoli, priva di riferimenti chiari.
De Ketelaere si è mosso su tutto il fronte offensivo, attirando fuori posizione Buongiorno e creando spazi preziosi per Lookman.
Al 9′, proprio Lookman ha trovato il gol, approfittando di una deviazione di De Ketelaere per battere Meret con un preciso diagonale. Il Napoli ha quasi trovato subito il pareggio, ma il tiro di McTominay si è infranto sul palo. La pressione dei partenopei è stata costante ma inefficace, con un Lukaku poco incisivo e fuori dal gioco.
L’Atalanta ha saputo capitalizzare la scarsa concretezza del Napoli e, al 30′, Lookman ha raddoppiato grazie a un assist di De Ketelaere.
Nel secondo tempo, le sostituzioni non hanno cambiato l’andamento della partita: l’Atalanta ha mantenuto il controllo del ritmo, minimizzando i rischi e chiudendo gli spazi agli avversari.
In pieno recupero, Retegui, entrato nel finale, ha siglato il terzo gol con un tiro al volo, incrementando il proprio bottino di reti stagionali.
Con questa vittoria, l’Atalanta si avvicina ulteriormente alla vetta della classifica, consolidandosi tra le squadre più competitive del campionato, mentre il Napoli è costretto a riflettere sulle proprie difficoltà sia difensive che offensive.
Conte:“In questo momento devono essere un punto di riferimento per noi.”
Dopo la sconfitta al Maradona Conte amareggiato, ha dichiarato ai microfoni:
“Penso che la squadra abbia performato nella giusta maniera.
Sicuramente ci sono degli episodi sui gol, che hanno fatto la differenza,
su cui possiamo fare un po’ meglio.
Alla squadra comunque non ho niente da dire dal punto di vista della voglia,
abbiamo visto le statistiche e i dati sono in equilibrio.
Abbiamo riprovato a pressare alto contro una squadra che secondo me in questo momento è più forte di noi, come avevo detto in conferenza ma non per mettere le mani avanti.
Io analizzo le situazioni: sono una squadra da Champions,
che l’anno scorso ha vinto l’Europa League battendo il Bayer Leverkusen e hanno un ottimo allenatore
che li guida da molti anni: devono far paura a tutti.
In questo momento devono essere un punto di riferimento per noi”.
Gasperini: “Oggi giocavamo in casa della prima e abbiamo fatto molto bene“
Atalanta da scudetto? Oggi giocavamo in casa della prima e abbiamo fatto molto bene.
Siamo forti nel nucleo storico e ora spettiamo che crescano i nuovi.
Il presidente non l’ho incontrato ma spero di farlo dopo.
Ha costruito una squadra davvero forte e bisogna fare i complimenti a lui, al ds Manna e a Conte, anche se lui giustamente fa un po’ il pompiere”.
Atalanta show, sono tutti vicini in vetta
Nonostante la sconfitta odierna, il Napoli rimane in testa alla classifica di Serie A.
Tuttavia, l’Atalanta, vittoriosa al Maradona, ha ridotto le distanze, così come la Juventus, che ha vinto in anticipo contro l’Udinese.
Anche l’Inter di Simone Inzaghi cercherà di avvicinarsi con il posticipo a San Siro contro il Venezia.
La giornata ha riservato sorprese come la vittoria della Fiorentina a Torino, grazie a un gol di Kean, portandola a -3 dal Napoli e in seconda posizione temporanea insieme all’Atalanta.