fbpx

Sinner trionfa in finale contro Fritz nella finale degli US Open.
Dopo aver trionfato agli Australian Open lo scorso gennaio, il 23enne altoatesino, attuale numero 1 al mondo, ha vinto contro lo statunitense Taylor Fritz, numero 12 del ranking.

Con questa nuova vittoria, Sinner continua a scrivere la sua straordinaria storia e la sua impresa si colloca tra le più grandi del tennis mondiale.

È il primo italiano a conquistare il prestigioso Slam americano, il secondo della stagione
.

Sul campo centrale di Flushing Meadows, davanti a un pubblico di 24.000 spettatori, molti dei quali a favore dell’avversario, Jannik ha lasciato ancora una volta un segno indelebile nella storia del tennis italiano.


Sinner trionfa in finale contro Fritz: finisce 6-3, 6-4 e 7-5 

L’altoatesino dai capelli rossi entra definitivamente nella storia dello sport italiano, vincendo la sua prima finale a New York contro Taylor Fritz, battuto 6-3, 6-4, 7-5.

Fin dalle prime battute, Sinner ha dominato l’incontro, lasciando poco spazio all’americano, che non è riuscito a contrastare la solidità dell’azzurro.

Dopo un breve momento di equilibrio nel primo set, Fritz si è riportato sul 3-3, ma Sinner ha ripreso subito il controllo, chiudendo il set 6-3 e dimostrando tutta la sua superiorità con il 67% dei punti sulle prime di servizio.

Nonostante il tifo del pubblico per il giocatore di casa, Jannik ha mantenuto la calma, vincendo il secondo set 6-4 grazie a un break decisivo, e chiudendo infine il terzo set con un recupero impressionante, ribaltando il 3-5 a suo favore.

Sinner celebra così un 2024 straordinario, con sei trofei all’attivo: US Open, Australian Open, Rotterdam, Miami, Halle e Cincinnati, e 55 vittorie stagionali, di cui 23 nei tornei Slam.

La vittoria di Sinner segna anche un ritorno storico, riportando alla mente il 1974, anno in cui tutti i tornei Slam furono vinti da tennisti under 23.

Non ci sono più parole per descrivere l’incredibile talento del numero 1 del mondo, che continua a superare ogni aspettativa e a riscrivere i record.


Giovanni Malagò: “Sinner li ha messi tutti in fila”

Le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò

“Sono veramente contento, ancor più della vittoria degli Australian Open.
Sinner li ha messi tutti in fila, non ho visto Kyrgios.
In campo ha dato una lezione a tutti.
Ha vinto due Slam su quattro, gli altri due li ha giocati con un macigno nascosto che abbiamo conosciuto solo adesso.
Alcaraz ha vinto gli altri due Slam, lo aspettiamo alle Finals”.


Carlos Alcaraz: “Congratulazioni! Te lo sei meritato!”

Tra i primi a complimentarsi con l’azzurro c’è il grande rivale, vincitore di quattro slam  Carlos Alcaraz:

“Congratulazioni! Te lo sei meritato! 
Goditi il momento”


Sinner: “Voglio dedicare questo titolo a mia zia

Così un Jannik Sinner visibilmente emozionato, si rivolge al pubblico dll’US Open_

“Questo titolo per me vuol dire tantissimo,
l’ultimo periodo per me davvero non è stato facile,

il mio team mi ha sostenuto ogni giorno,

mi è stato vicino.
Io amo il tennis,
mi sono allenato tanto per questi palcoscenici,
ma oltre il campo c’è una vita e voglio dedicare questo titolo a mia zia,
perché non sta bene e non so per quanto ancora rimarrà nella mia vita.
Ed è bellissimo dividere con lei questo momento,
è stata una persona importante per me.
Auguro a tutti la salute, anche se è un augurio che non si può fare sempre”.

Avevo detto che non avevo alte aspettative?
Non è andata male, dai, qui me la sono cavata abbastanza bene,

sono andati avanti giorno dopo giorno,
mi sono sono allenato bene e in questi giorni ho capito quanto sia importante la parte mentale.
Sono felice e orgoglioso di poter dividere questo momento con la mia famiglia.
Ringrazio tutti per essere stati così corretti, è stato un grande onore”.

E’ stato un anno incredibile,
in cui ho ottenuto tante vittorie importanti,
a cominciare dall’Australia.
Aver giocato così bene lì mi ha dato fiducia, ma il lavoro non si interrompe mai, come si è visto oggi: bisogna provarci sempre, lavorare e ora io continuerò il mio percorso.

Ho giocato quasi sempre bene avvertendo buone sensazioni ma penso di poter ancora migliorare e non vedo l’ora di continuare a farlo”.