Taylor Fritz, testa di serie numero 12 degli US Open, ha conquistato un posto nelle semifinali del singolare maschile, sconfiggendo Alexander Zverev, quarto favorito del torneo, con il punteggio di 7-6, 3-6, 6-4, 7-6.
Questa vittoria segna la prima semifinale in un torneo del Grande Slam per Fritz, che sfiderà il connazionale statunitense Frances Tiafoe.
Tiafoe ha avanzato alle semifinali grazie al ritiro del bulgaro Grigor Dimitrov, che si è arreso quando era sotto 6-3, 6(5)-7, 6-3, 4-1.
Con Fritz e Tiafoe che raggiungono le semifinali, gli Stati Uniti avranno un rappresentante in finale maschile degli US Open per la prima volta dal 2006.
Nel tabellone femminile, invece, la statunitense Emma Navarro ha sconfitto Paula Badosa e ora affronterà Aryna Sabalenka nelle semifinali.
Fritz batte Zverev in un match di 3 ore e mezza
Inutile negare che gli Us Open di quest’anno siano davvero ricchi di sorprese.
Dopo le eliminazioni di Alcaraz e Djokovic, un altro dei favoriti, Sascha Zverev, esce prematuramente dal torneo.
Per Fritz, nativo di San Diego, questa giornata sarà indimenticabile, visto che finalmente ha raggiunto una semifinale Slam dopo aver disputato quattro quarti di finale nei tornei più importanti.
La vittoria contro Zverev rappresenta anche la quinta nei loro dieci incontri complessivi.
Grazie a questo successo, l’americano si avvicina ulteriormente alla top 10 del ranking mondiale, mentre la sconfitta del tedesco permette a Jannik Sinner di mantenere il suo primo posto nel ranking ATP.
Questo traguardo rappresenta un momento storico per Fritz, che ha fatto impazzire di gioia il pubblico dell‘Arthur Ashe Stadium.
Ora, l’americano affronterà il connazionale Frances Tiafoe in una semifinale tutta statunitense, garantendo al pubblico newyorkese un rappresentante in finale.
L’America torna a sognare con Fritz
Taylor Fritz, spinto dal pubblico di New York, ha fatto di tutto per ripetere l’impresa contro Zverev, dopo il successo a Wimbledon.
Parte bene, servendo in modo impeccabile e senza concedere palle break nel primo set, chiuso al tie-break.
Zverev salva tre set point sul 5-6, ma Fritz domina il tie-break e chiude il set in 56 minuti.
Il secondo set è altrettanto combattuto, ma Zverev riesce a strappare il servizio a Fritz sul 4-3 e a chiudere senza problemi, pareggiando il conto.
Nel terzo set, Fritz vola sul 3-0, ma Zverev rimonta. Tuttavia, l’americano ha la meglio nel decimo game, sfruttando il quinto set point.
Nel quarto set, l’americano si procura diverse palle break sul 3-2, ma Zverev le annulla con colpi spettacolari. Il match arriva a un nuovo tie-break, dove Fritz dimostra una prima di servizio straordinaria.
Sul 5-3, con il pubblico in delirio, Fritz si procura tre match point.
Un errore di dritto di Zverev chiude la partita, alimentando i sogni americani.
Dopo circa 21 anni dall’ultima vittoria di un americano agli US Open, Fritz ora fa sperare il pubblico di casa.