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Matteo Berrettini avanza ai quarti di finale sulla terra rossa dello Swiss Open Gstaad, torneo Atp 250. Dopo la sconfitta contro Jannik Sinner al secondo turno di Wimbledon.
Il ventottenne romano, attualmente al numero 82 del ranking mondiale, ha ripreso la sua corsa con determinazione, superando un periodo difficile a causa degli infortuni.

Al suo debutto a Gstaad, Berrettini ha sconfitto l’argentino Pedro Cachin ,numero 110 del mondo. Successivamente, negli ottavi di finale, ha battuto il colombiano Daniel Galán, 142esimo nel ranking, con un punteggio di 6-4, 6-2.

Nonostante un inizio difficoltoso nel primo set contro Galan, dove ha subito un break iniziale, Berrettini è riuscito a ribaltare la situazione con due break consecutivi.
Nel secondo set, ha dominato il gioco, conquistando il match con altri due break, chiudendo la sfida in una partita durata un’ora e 19 minuti.

Con questa vittoria clamorosa, Berrettini si è qualificato per i quarti di finale del torneo svizzero, dove, tra le altre cose, è atteso anche Fabio Fognini che sfiderà il tennista greco Stefanos Tsitsipas,

La Svizzera ha sorriso ancora una volta a Berrettini, che in passato ha già ottenuto successi a Gstaad.
Il campione romano nel 2018 ha vinto il suo primo titolo Atp battendo in finale Roberto Bautista Agut in due set, mentre nel 2022 è arrivato in finale, perdendo contro Casper Ruud in tre set.

Questi risultati testimoniano la determinazione e il talento di Berrettini, che continua a dimostrare la sua competitività sulla terra rossa.


Matteo Berrettini continua il cammino a Gstaad

L’accesso ai quarti di finale dell’ATP 250 di Gstaad, segna un passo importante per Berrettini nella sua risalita verso la top 50 del ranking mondiale.

Questa posizione gli permetterebbe di partecipare direttamente ai tornei Masters 1000, dai quali attualmente è escluso.
Tuttavia, grazie alla vicinanza alle Olimpiadi di Parigi, potrebbero esserci dei forfait che gli consentirebbero di entrare nel tabellone principale.

Ora, nei quarti di finale, Berrettini dovrà affrontare il terzo favorito del torneo, il canadese Felix Auger-Aliassime, che ha sconfitto il tedesco Yannick Hanfmann con il punteggio di 7-6(6), 6-2.

Se Berrettini riuscirà a vincere, continuerà la sua risalita in classifica, avvicinandosi ulteriormente a Fabio Fognini, attualmente 68° nella classifica ATP.

Fognini dopo aver sconfitto Juan Pablo Varillas in tre set, nei quarti, affronterà Stefanos Tsitsipas, numero 12 del ranking e primo favorito del torneo svizzero.

C’è la possibilità che i due italiani si incontrino, realizzando un sogno per i tifosi italiani, che non vedono l’ora di vedere una semifinale tutta azzurra.

Matteo Berrettini

Matteo Berrettini: “L’arma più importante per me qui è il servizio

Matteo Berrettini dopo aver piegato in due negli ottavi di finale il colombiano Daniel Galan in 2 set, ha parlato ai microfoni:

“All’inizio mi sono fatto un po’ sorprendere,
ho perso il subito il servizio e lui ha avuto una partenza incredibile.
Non l’avevo mai affrontato prima,
non ci siamo neanche mai allenati insieme.
Poi ho trovato l’energia per reagire,
vincendo anche dei punti brutti
e sentendomi sempre meglio andando avanti nella partita.
Ho dei grandi ricordi qui, il torneo sta crescendo e migliorando,
sento il supporto dei tifosi qui, mi piacciono le condizioni.
L’arma più importante per me qui è il servizio,
ma è fondamentale anche rispondere bene:
domani, chiunque sia l’avversario, incontrerò un giocatore che serve molto bene”.

Matteo Berrettini