Carlos Alcaraz di nuovo re sull’erba inglese.
Lo spagnolo ha confermato il suo trionfo al torneo di Wimbledon sconfiggendo Novak Djokovic in tre set nella finale.
Alcaraz ha giocato in maniera incisiva, dominando letteralmente Djokovic.
Con questa vittoria, il campione ha replicato il successo ottenuto l’anno precedente, aggiudicandosi il match con un chiaro 6-2, 6-2, 7-6.
Dopo aver vinto i primi due set con un margine di 6-2, 6-2, ha mantenuto la calma anche quando Djokovic ha tentato di recuperare nel terzo set.
Sul finale, nel tie-break Alcaraz ha la pressione del serbo, chiudendo il match al quarto match-point, confermando la sua superiorità.
Lo scorso anno, Alcaraz aveva vinto la finale in cinque set sempre contro il serbo, mentre quest’anno ha dominato in modo più netto, confermandosi come uno dei talenti emergenti nel tennis mondiale.
Alcaraz domina sull’erba di Wimbledon: è record
Con la vittoria a Wimbledon, Alcaraz ha ottenuto una vittoria epica, conquistando il suo quarto titolo del Grand Slam.
Completando la doppietta Roland Garros-Wimbledon nella stessa stagione, emulando il leggendario Rafa Nadal, il tennis spagnolo ha raggiunto un traguardo storico.
Lo spagnolo ha stabilito numerosi record, diventando il terzo giocatore nell’era Open a vincere almeno due titoli a Wimbledon prima di compiere 22 anni, unendosi a leggende come Boris Becker e Bjorn Borg.
Alcaraz è diventato l’ottavo giocatore a vincere le prime quattro finali Slam giocate in singolare e il secondo nella storia dell’era Open dopo Roger Federer.
Questo trionfo non solo ha interrotto la serie vincente di Djokovic a Wimbledon, ma ha anche negato al serbo la possibilità di ottenere il suo ottavo titolo nel torneo e il 25° titolo Slam complessivo.
La vittoria di Alcaraz consolida il suo status di stella emergente nel panorama del tennis mondiale.
Alcaraz: “È un sogno aver vinto questo torneo”
Subito dopo la seconda vittoria sull’erba di Wimbledon, Alcaraz ha dichiarato ai microfoni:
“È un sogno aver vinto questo torneo che ho sempre pensato sia il più bello.
Carlos Alcaraz
Fin da bambino sognavo di giocare qui.
Djokovic è un incredibile combattente,
ho dovuto dare il mio meglio.
Non mi considero ancora un campione al suo livello,
ma sto lavorando per la mia storia”.
Djokovic: “Non è il risultato che volevo”
Grande la delusione del campione serbo, che ha dimostrato di avere ancora qualche problema dopo l’intervento al ginocchio.
Per Djokovic è sfumata l’occasione di agganciare il record di Federer di 8 successi a Wimbledon
“Non è il risultato che volevo,
Novak Djokovic
soprattutto nei primi due set non ho giocato bene.
Ma complimenti a Carlos, che ha un tennis incredibilmente completo.
Ho cercato di mettergli pressione ma non ci sono riuscito.
Ora sono deluso, ma se considero le ultime quattro settimane devo essere soddisfatto,
perché fino all’ultimo non sapevo se avrei potuto giocare dopo l’intervento al ginocchio”