Jannik Sinner è testa di serie numero uno e salgano le aspettative sull’altoatesino per l’Atp di Madrid.
Dopo le vittorie in Australia e a Miami, il campione dai capelli rossi non solo è al centro dei riflettori, ma l’intero mondo del tennis lo ha messo letteralmente sotto pressione per compiere un grandissimo passo avanti.
Insomma, la corsa per diventare il numero uno nel ranking è qualcosa di molto serio, ma sembra che il leader della pattuglia italiana riesca a mettere in stand-by quest’ansia da prestazione.
Sono sempre più giovani sono che si sono avvicinati a questo sport, ispirati dal percorso di Sinner, amato e rispettato, che con i suoi risultati clamorosi, ha riportato il tennis italiano alla ribalta.
Binaghi: “Abbiamo il giocatore più forte al mondo”
D’altra parte anche Angelo Binaghi, presidente della FITP, durante il tour della Coppa Davis, ha dichiarato ai microfoni che il tennis che era uno sport oramai in via di estensione.
E proprio in un momento in cui l’Italia vive un periodo storico delicato per il nostro paese, Sinner con la sua resilienza, ha rappresentato la forza di risalire.
Ed è anche grazie a lui che oggi il tennis è lo sport con il tasso di crescita più alto negli ultimi venti anni, a Sinner va un ringraziamento speciale.
“Abbiamo una generazione di ragazzi straordinaria, capitanata da Sinner,
Angelo Binaghi
oggi n.2 del mondo, ma n.1 della race verso Torino.
In sostanza abbiamo il giocatore più forte al mondo.
L’audience di quando gioca Jannik è superiore a quella della nazionale di calcio
L’audience Rai della finale di Coppa Davis è stata del 36%, praticamente 1 italiano su 3 era sintonizzato per la Davis”
Quest’anno raggiungeremo il milione di tesserati e solo il calcio ne ha di più con 1 milione e 400.
Siamo lo sport che è cresciuto di più negli ultimi 20 anni e che è destinato a diventare il più popolare che c’è in Italia.
Ma non è sempre stato così, quando siamo arrivati l’allora presidente del Coni Petrucci definiva la federazione il disastro dello sport italiano.
Il tennis era in via di estinzione”.
Sinner è testa di serie numero uno: “Ora i punteggi non mi interessano più di tanto.“
Sinner, in conferenza stampa ha dichiarato:
“Sono contentissimo di essere qui a Madrid.
Jannik Sinner
È un gran torneo e spero di poter giocare un bel tennis.
Questa è la cosa più importante, poi vedremo come andrà.
Il fatto di essere qui come numero 1 del seeding non mi porta nessuna pressione in più,
è solo un grandissimo piacere.
Per me non cambia nulla.
Ho sempre faticato qui in passato, vediamo come andrà ora
Nella mia testa so che forse avrò qualche difficoltà in più, ma sono contento di esserci;
so anche che l’anno scorso non ho fatto benissimo sulla terra battuta e cercherò di migliorare,
poi verranno i tornei più importanti, Roma e Parigi.
So chi ha punti da difendere e chi no e sono sicuramente felice della mia posizione, ma ora i punteggi non mi interessano più di tanto.
Se dovessi dire un obiettivo primario per la stagione direi l’Olimpiade.
Poi ovviamente c’è anche Roma e gli Slam, ma i Giochi sono un’altra cosa.
Djokovic? Non facciamo paragoni, è lui quello che ha vinto più di tutti”.