Dopo una striscia positiva di sette vittorie consecutive, il Milan ha subito un terribile ko contro la Roma di De Rossi nel primo round dei quarti di finale dell’Europa League.
Una prestazione davvero deludente che preoccupa i tifosi dei rossoneri; i diavoli sono stati davvero poco incisivi, specialmente nel primo tempo.
Tante le occasioni per pareggiare, eppure a parte qualche intervento come quelli di Oliver Giroud e Adli, la Roma ha potuto spingere abbastanza facilmente, guadagnando terreno importante per la prossima sfida.
Probabilmente il gioco poco incisivo e fumoso delle stelle rossonere Rafael Leao e il francese Theo Hernandez , ha facilitato i giallorossi che hanno vinto 1-0 tra le mura del San Siro.
El Shaarawy sulla destra disorienta i rossoneri in Europa League
Il Milan è andato sotto già nei primi venti minuti di gioco.
Gianluca Mancini ha segnato un gol dopo solo 17 minuti dal fischio di inizio del match, mandando in confusione i padroni di casa.
Una delle mosse tattiche che ha messo in difficoltà il Milan è stata la scelta tattica di De Rossi di posizionare El Shaarawy sulla fascia destra.
Ciò ha limitato gli attacchi di Theo Hernandez e Leao.
Pioli e la sua squadra non sono riusciti a contrastare efficacemente il gioco della Roma, che ovviamente ha approfittato del vantaggio iniziale, giocando bene in difesa.
Nemmeno un aumento di intensità nel secondo tempo e i cambi effettuati da Pioli hanno destabilizzato i giallorossi.
La rimonta è ancora possibile nella sfida di ritorno, ma sarà necessaria una diversa strategia per affrontare la Roma.
Gli uomini di De Rossi potrebbero sfruttare il vantaggio e le condizioni ambientali all’Olimpico; ecco perché raggiungere la semifinale di Europa League diventerà un compito molto più arduo per il Milan.
Pioli: “Non è stata la nostra miglior partita“
Pioli in conferenza stampa dopo Milan-Roma ha dichiarato ai microfoni:
La Roma non ci ha sorpreso, ha solo cambiato El Shaarawy,
Stefano Pioli
nel primo tempo non siamo stati così coraggiosi e lucidi, lo abbiamo fatto nel secondo tempo.
Non è stata la nostra miglior partita sul punto di vista della qualità.
Non siamo stati aggressivi con i tempi giusti, generosi ma non come lo dovevamo fare.
Non è stata la nostra serata, non siamo mai riusciti a trovare gli spazi giusti per pareggiare almeno la partita.
La salita è ripida, ma la squadra può giocare a livello superiore e se lo riusciremo a fare passeremo anche il turno.
Dobbiamo migliorare la qualità dell’ultimo passaggio, non possiamo aspettarci che sia solo Rafa a saltare i difensori, se ci bloccano le fasce troveremo altri spazi.
De Rossi mi è sempre piaciuto come giocatore, abbiamo avuto anche dei diverbi, ma mi piace come parla e si comporta, si vede che ha le idee chiare, ha l’appoggio dei suoi giocatori e questo è fondamentale.
Siamo stati poco comunicativi, spesso Bennacer e Reijnders erano in inferiorità, abbiamo sbagliato anche questo.
Se giochiamo come nel secondo tempo e miglioriamo qualcosa abbiamo le qualità per battere la Roma»
De Rossi su Europa League: “Qui si respira grande calcio“
“Ho visto tante partite, il mio staff tantissime, lavorano anche la notte per tirare fuori dettagli che possono fare la differenza,
Danile De Rossi
abbiamo guardato sì le partite con l’Inter ma anche tante partite del Milan anche quelle vinte dai rossoneri.
Abbiamo fatto quello che facciamo sempre, la differenza la fanno l’intensità che hanno messo i terzini,
Leao e Pulisic non sono giocatori normali da affrontare, non capita di affrontarli tutti i giorni, complimenti ai miei ragazzi.
Penso contro le squadre forti meno gli dai la palla meno sono pericolosi, tenere la palla in maniera intelligente ha fatto la differenza, la miglior prestazione di Lukaku da quando l’alleno.
Importante anche saper fare piccole barricate negli ultimi minuti.
La solidità difensiva parte dal dargli meno la palla rispetto a quanto sono abituati, abbiamo alzato il livello dell’attenzione.
Sta venendo bene quello che prepariamo, abbiamo alzato il livello di stare fino in fondo dentro la partita, non accetto l’atteggiamento inferiore a quello visto del derby.
Il ritorno pensiamo all’Udinese, poi lo prepareremo.
L’Olimpico sarà infuocato, ma se faremo una partita come gli ultimi 10 minuti di oggi siamo spacciati.
Mi stavano piacendo per l’ordine, forse lì ho fatti un po’ dopo, non è obbligatorio farli se si gioca bene.
L’emozione è stata grande, qui si respira grande calcio, è il posto migliore per giocare a calcio a parte casa nostra“