Jannick Sinner trionfa su Griekspoor al Miami Open tra difficoltà e condizioni meteorologiche incerte.
Nonostante la pioggia abbia interrotto il gioco per circa 50 minuti, Sinner ha prevalso sulla sua avversità per la quarta volta consecutiva, assicurandosi un posto nei quarti di finale del torneo.
Il giovane talento azzurro ha dovuto superare una sconfitta nel primo set per 7-5 e fermarsi sul 3-3 nel secondo.
Ma il suo ritorno in campo è stato caratterizzato da una nuova determinazione, soprattutto nell’affrontare il servizio dell’olandese.
Sinner trionfa su Griekspoor: in rimonta 5-7 7-5 6-1
Dopo aver superato Vavassori in due set, Sinner si trova di fronte l’ostico Griekspoor.
Quest’ultimo riesce a salvare tre palle break al terzo gioco e mantiene il suo servizio nonostante un momento di difficoltà.
Il match procede senza grandi scintillii fino all’undicesimo game, quando Griekspoor capitalizza sugli errori di Sinner e conquista un break cruciale, aggiudicandosi il primo set con un 7-5.
Nonostante Sinner sembri più incline agli errori rispetto al solito, riesce a rialzarsi e a mantenere il servizio nonostante un avvio piuttosto incerto.
La partita viene interrotta sul 3-3 proprio per la pioggia.
Una pioggia magica per Sinner, che al ritorno in campo, Sinner, mostra finalmente determinazione e riacquista il controllo del match.
L’altoatesino ottiene una chance di break sul 5-4, poi vincendo il set 7-5 al tie-break del turno di risposta successivo, riacquistando il controllo del match.
L’ambasciatore della diplomazia dello sport, riesce a strappare nuovamente il servizio all’avversario per il 5-1, e avanzare agli ottavi di finale.
Nel primo set, un Sinner meno aggressivo del solito, è stato tormentato dagli errori, specialmente nei suoi turni di risposta, concedendo terreno a Griekspoor.
Nonostante le avversità, l’azzurro ancora una volta, mostra una determinazione senza pari, lottando fino alla fine e riportando una vittoria epica dopo un set e mezzo di battaglia.
Avanzano anche Matteo Arnaldi e il neo papà Lorenzo Musetti
Al Miami Open, insieme a Sinner, anche Matteo Arnaldi e il neogenitore Lorenzo Musetti hanno fatto registrare grandi prestazioni.
Federico Arnaldi accede ai top 16 per la prima volta in un Masters 1000, battendo Shapovalov 6-3 e 7-6 con una vittoria con un tie-break vinto 9-7 nel secondo set.
Lorenzo Musetti continua la sua corsa verso il successo raggiungendo il terzo turno con una convincente vittoria su Roman Safiullin in due set, 7-5 e 6-1, dopo un’intensa battaglia durata 1 ora e 32 minuti.
Ora Musetti cerca di eguagliare il suo miglior piazzamento a Miami e si prepara ad affrontare negli ottavi di finale Ben Shelton, il numero 16 del ranking.
Ecco le sue parole dopo la clamorosa vittoria:
“La nascita anticipata di Ludovico mi ha ispirato in questo torneo”
Musetti