L’Inter mette il turbo in Serie A e chiude subito i conti a Lecce con un poker micidiale, accorciando le distanze dalla conquista del tanto ambito tricolore.
Oramai la capolista ha glissato tutte le altre stabilendosi in prima posizione con 66 punti.
Subito dietro, la Juventus che con 57 punti ha strappato una vittoria per un soffio in casa contro il Frosinone in una performance davvero discutibile.
Il Napoli ritrova il gol in trasferta, ma chiude un pareggio davvero amaro all’Unipol Domus di Cagliari.
Il club azzurro era andato in vantaggio con Osimhen al 65′, ma i sardi sono riusciti a strappare un punto in classifica con il gol di Luvumbo al 96′.
Il Bologna firma una vittoria 2-0 contro il Verona con i gol di Fabbian e Remo Freuler, cercando di tenere testa al quarto posto in vista Champions.
Per stasera sale l’attesa per i posticipi di Serie A tra Roma-Torino e Fiorentina-Lazio.
L’Inter mette il turbo: a Lecce finisce 0-4 per i nerazzurri
L’Inter continua inarrestabile la sua corsa verso il tricolore con una decima vittoria consecutiva, la settima in Serie A.
Lautaro Martinez, simbolo della squadra, firma una doppietta portandosi a 22 gol stagionali e 101 in totale in Serie A.
Il primo tempo vede il Lecce tentare di resistere, ma il ritmo irresistibile dell’Inter si manifesta, dopo poco, con la rete di Martinez al 15′.
Nella ripresa. l’Inter accelera e con Frattesi che firma il 2-0 al 54′ e poi arriva la doppietta di Lautaro al 56′.
Il poker è completato da De Vrij al 67′.
L’Inter, pone un altro importante tassello verso il tricolore, mentre il Lecce, seppur cercando di resistere, si trova impotente di fronte alla forza nerazzurra.
La squadra di Simone Inzaghi mantiene così, la sua supremazia, consolidando la leadership in campionato, anche dopo il successo in Champions League sull’Atletico Madrid.
Il Napoli ritrova il gol in trasferta a Cagliari
Il Napoli, sotto la guida di Calzona, che ha debuttato sulla panchina azzurra nella sfida di Champions contro il Barcellona, vede sfumare la prima vittoria dell’era a causa di un pareggio in extremis contro il Cagliari.
Il Napoli fatica a trovare gioco fino all’errore di Augello, che porta al gol di Osimhen, al 65′.
Tuttavia, i partenopei continuano a sprecare occasioni con Politano e Simeone, senza consolidare il vantaggio.
Juan Jesus commette un errore cruciale, permettendo a Luvumbo di segnare il gol del 1-1 nei 30 secondi finali al 96′.
Un vero peccato per il club azzurro che, nonostante il vantaggio iniziale, non guadagna tre punti alla fine del match.
Il Cagliari, d’altro canto, ottiene un punto prezioso che lo porta a 20 punti, lo stesso livello di Verona e Sassuolo in classifica.
Il risultato rappresenta un ulteriore passo indietro per il Napoli, che non riesce a recuperare terreno prezioso.
La Salernitana cade a picco e sprofonda in classifica
L’esordio di Fabio Liverani come allenatore della Salernitana si è rivelato davvero deludente.
Dopo la sconfitta con la capolista, che era quasi una certezza già prima dell’inizio del match, arriva il ko anche con il Monza.
La Salernitana attraversa una crisi profonda, evidenziata da un atteggiamento passivo e due sconfitte consecutive, lasciando il club in uno sconforto crescente e in fondo alla classifica con soli 13 punti.
Le prestazioni deludenti, specialmente nelle partite casalinghe all’Arechi, mettono sempre più a rischio la speranza di salvezza.
Nonostante il cambio di allenatore con l’arrivo di Fabio Liverani, la squadra continua a deludere, accumulando solo un punto nelle ultime otto partite, consolidando la sua posizione in fondo alla classifica.
Tra le possibili soluzioni, si discute di un ritiro prolungato in vista delle prossime trasferte a Udine e Cagliari, oltre al possibile ritorno di Pippo Inzaghi, dopo l’esonero.
La squadra è chiamata a trovare unità di intenti per evitare ulteriori delusioni in questa stagione complicata.
Liverani: “Secondo me faremo punti”
Le parole di Liverani dopo la sconfitta all’Arechi:
Liverani“Io parlo delle mie gare.
Credo che ci sia stata una differenza rispetto alla gara della settimana scorsa.
Considerando le condizioni fisiche dei calciatori, soprattutto dei ricambi che ho in panchina, posso dire che siamo stati in partita per 70 minuti contro un avversario che sta attraversando un momento psicofisico importante.
Oggi ai ragazzi non posso dire nulla, pur aggiungendo all’elenco un’altra sconfitta.
Prima del loro gol ci sono state due occasioni importantissime con Kastanos e Tchaouna.
Per me la Salernitana ha giocato alla pari dei biancorossi.
Per giocare in modo diverso bisogna che ci siano le condizioni.
Ho calciatori che si sono allenati per la prima volta in questa settimana.
Per una serie di motivi non posso fare la difesa a 4.
Ho centrali che non hanno mai giocato insieme, che parlano lingue diverse.
Con così poco tempo a disposizione non si poteva fare diversamente.
Ho avuto difficoltà anche a causa di infortuni muscolari in rifinitura.
Purtroppo non ho la bacchetta magica.
Vediamo da qui alla fine cosa potremo tirare fuori.
Se sono arrivato alla ventiquattresima giornata e la Salernitana aveva vinto due partite un motivo ci sarà. Più di stare sul campo 24 ore su 24 senza concedermi un minuto libero che posso fare?
Secondo me faremo punti.
Non so quantificare, sono certo che miglioreremo
Il Bologna firma 2-0 a Verona e sogna la Champions
Nel quasi esaurito Dall’Ara, il Bologna prende il comando contro il Verona al 27′, quando Fabbian segna dopo una mischia in area.
La seconda metà inizia con il Bologna ancora aggressivo, ma i loro attacchi non portano a nulla fino al 65′, quando Freuler segna il secondo gol dopo un assist di Fabbian.
Nonostante alcuni tentativi del Verona nei minuti finali, Skorupski salva il Bologna e la partita finisce 2-0. Questa vittoria segna la quinta consecutiva per il Bologna, che con i suoi48 punti, può tranquillamente aspirare ad aggiudicarsi un posto nella prossima Champions League, ma dovrà fare attenzione all’Atalanta e alla Roma, quinta e sesta in Serie A, rispettivamente a 46 e 41 punti.
la Juventus ce la fa e vince 3-2 contro il Frosinone
La Juventus, guidata da Allegri, affronta una partita difficile contro il Frosinone, ma esce vincitrice grazie alla prestazione eccezionale di Dusan Vlahovic.
Il talentuoso attaccante serbo segna una doppietta e fornisce un assist per il gol di Rugani al 90’+5′, consentendo alla squadra di Allegri di ottenere una vittoria cruciale.
Nonostante la prestazione non brillante, i bianconeri cercano di superare la crisi e consolidare il secondo posto in classifica.
La partita si conclude con la Juventus che vince 3-2 contro il Frosinone, conquistando tre punti fondamentali per difendere la loro posizione di classifica.
Vlahovic si distingue segnando il primo gol, ma il Frosinone ribalta momentaneamente il risultato con i gol di Cheddira e Brescianini.
Tuttavia, Vlahovic risponde con un gol spettacolare per pareggiare.
Nel secondo tempo, il Frosinone mette in difficoltà la Juventus, che appare disorganizzata.
Tuttavia, nel finale, la squadra di Allegri trova la vittoria con il gol di Rugani su calcio d’angolo, dimostrando una volta di più la forza nelle situazioni di palla inattiva.
La Juventus, pur con limiti evidenti nella costruzione del gioco, cerca di superare la crisi, mentre il Frosinone rischia ulteriormente nella lotta per evitare la retrocessione, confermandosi come la difesa più vulnerabile del campionato.
Gli altri risultati del weekend di Serie A
Questo weekend di Serie A ha regalato grandi emozioni con questi risultati:
Genoa-Udinese 2-0
Sassuolo-Empoli 2-3
Milan-Atalanta 1-1
Per oggi, sale l’attesa per Roma-Torino e Fiorentina-Lazio, le partite valide per il posticipo di Serie A
Roma-Torino: possibili formazioni
Probabile formazione Roma (4-3-3): Svilar, Kristensen, Mancini, Smalling, Angelino, Bove, Paredes, Pellegrini, Dybala, Lukaku, El Shaarawy. All. De Rossi.
Probabile formazione Torino (3-4-1-2): Milinkovic-Savic, Djidji, Lovato, Rodriguez, Bellanova, Ilic, Ricci, Lazaro, Vlasic, Zapata, Sanabria. All. Juric.
Fiorentina-Lazio: possibili formazioni
Possibili formazioni Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Arthur, Duncan; Gonzalez, Beltran, Ikoné; Belotti. All.: Italiano.
Possibili formazioni Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto; Isaksen, Immobile, Felipe Anderson. All.: Sarri.