De Rossi guida la Roma alla 3ª vittoria di fila: nuovo trionfo sulla panchina giallorossa con un poker spettacolare inflitto al Cagliari di Ranieri.
Finisce 4-0 all’Olimpico, in una gara da subito segnata dalla supremazia dei capitolini.
I giallorossi regalano uno spettacolo di fuoco nel posticipo della 23ª giornata di Serie A, travolgendo il Cagliari, che invece resta inerme, terzultimo in classifica a 18 punti.
La magia si è materializzata con Pellegrini e con la doppietta di Dybala, che ha segnato al 23′ e al 51′ su rigore.
Poi a chiudere la partita è intervenuto il giovane difensore olandese Huijsenm, il nuovo arrivato alla Roma.
Una performance che ha infuso nuova linfa nella squadra dell’ex Mourinho
Una serata interessante in cui il debutto di Angelino e Baldanzi ha aggiunto nuova grinta alla squadra.
De Rossi scala così la classifica, piazzandosi al quinto posto solitario con 38 punti, a un solo passo dal quarto posto detenuto dall’Atalanta e si piazza ad un punto dalla zona Champions.
Dybala show: la doppietta contro il Cagliari: “Il nostro obiettivo? La Champions.“
Dopo soli due minuti dal fischio d’inizio, Pellegrini mette a segno un gol, ma la partita si trasforma rapidamente nel “Dybala show”.
La stella argentina raddoppia il vantaggio e il primo tempo si conclude sul punteggio di 2-0, con la Roma che si ritira negli spogliatoi con uno spirito piuttosto sereno.
Nella ripresa, Dybala continua a stupire, realizzando una doppietta su rigore, al 51′. una performance con cui conferma di essersi lasciato alle spalle il suo pesante infortunio.
Successivamente, Huijsen chiude il match con un colpo di testa.
Le parole si Dybala ai microfoni dopo la doppietta nel 4-0 contro il Cagliari:
“Siamo contenti, credo che abbiamo fatto la partita che volevamo. Abbiamo capito i momenti della partita. È la terza vittoria consecutiva, oggi con più tranquillità.
Abbiamo voglia e entusiasmo, ora c’è una partita più difficile.
Mourinho e De Rossi sono due allenatori diversi.
Ci siamo guardati dentro dopo quello che è successo e Daniele ha portato entusiasmo.
Conosce questa gente.
Abbiamo tirato fuori qualcosa che avevamo dentro ma che non tiravamo fuori.
Abbiamo lavorato con settimane lunghe senza partite in mezzo e questo ci ha aiutato a capire il suo gioco. Oggi lo abbiamo dimostrato.
Il nostro obiettivo? La Champions.
Sarà difficile contro l’Inter, che è la più forte del campionato, ma saremo in casa con la nostra gente. Speriamo di poter fare molto bene”.
Verso una zona Champions alquanto affollata
Se la lotta scudetto appare già chiusa da tempo, in Serie A si è trovato comunque un ottimo spunto per non far mancare la motivazione.
Sono tutte lì, in lotta per il quarto posto.
La qualificazione in Champions League fa chiaramente gola a molti club e al momento la lotta rimane apertissima, con i piani alti della classifica risulta infatti molto affollata.
A parte le prime tre, che viaggiano più o meno sui lunghezze simili, il quarto posto sembra davvero ambito.
L’Inter capolista assoluta è a 57 punti, seguita dalla Juventus a 53.
Poi il Milan di Pioli, che nonostante un inizio campionato piuttosto altalenante in cui ha dovuto salutare anche la Champions League, si è posizionato attualmente al terzo posto in Serie A con 49 punti.
Nel weekend precedente, la Dea Atalanta ha messo letteralmente alle strette la Lazio di Sarri con una prestazione di alto livello e si è accaparrata la quarta posizione, con 39 punti -10 dai rossoneri.
Poi c’è la Roma a 38, seguita da Bologna e Napoli, rispettivamente 36 e 35.
In questo momento, l’attenzione di De Rossi è focalizzata soprattutto sulla costruzione delle ambizioni europee della squadra.
De Rossi guida la Roma alla 3ª vittoria di fila: eguaglia il record di Herbert Burgess
Novantacinque anni fa, l’allenatore inglese Herbert Burgess iniziò il suo percorso alla Roma con un impressionante tris di vittorie nelle prime tre partite, un risultato che nessuno era riuscito a replicare almeno fino ad ora.
Daniele De Rossi è riuscito ad eguagliare il record con l’obiettivo di consolidare le ambizioni di Champions League della squadra ereditate da Mourinho solo tre settimane fa.
Le parole di Di De Rossi: “C’è tanto da lavorare, ma abbiamo fatto una bella partita”
Da quando si è seduto sulla panchina giallorossa De Rossi non potrebbe essere più felice di cosi:
“Siamo stati bravi da subito a gestire la palla e sapere quando dobbiamo andare a fare male e occupare gli spazi in profondità.
Daniele De Rossi
C’è tanto da lavorare ma è stata una bella partita.
Dal 9° al 5° posto? Do un’occhiata ai punti fatti e alle cose belle che vedo in campo spesso e volentieri, è troppo presto per guardare la classifica.
Abbiamo affrontato tre squadre che sono meno forti di noi e che lottano per altri obiettivi.
Cosa ho fatto capire ai giocatori?
Che da una situazione negativa si esce tutti insieme, senza fare scaricabarile, ma lì parlava l’ex giocatore, momenti difficili li ho vissuti quasi ogni stagione a Roma.
E poi che devono credere in loro stessi, sono forti, capitano periodi duri, senza però che si smetta di sapere quanto si è bravi.
Mi è piaciuta la partita, sono stracontento.
La cosa che mi è piaciuta di più è che ho visto in campo le cose che avevo sottolineato di più in questa settimana piena di allenamenti.
Mi è piaciuto come abbiamo giocato.
Poi, è ovvio che, quando la sblocchi così presto, sembra più facile.
Però, venivamo da due partite nelle quali avevamo sbloccato, avevamo raddoppiato, e sembrava che stessimo comandando, e invece poi abbiamo sofferto fino all’ultimo.
Quindi, sono contento che abbiamo saputo gestire da squadra grande anche il momento di vantaggio, il momento di rilassatezza”.
De Rossi guida la Roma alla 3ª vittoria: Ora occhio all’Inter
Ora occhio alla prossima contro l’Inter, che è capolista indiscussa in questa Serie A e, dopo aver vinto il derby di Italia contro la Juve, ha anche allungato le distanze con i bianconeri.
Giocare in casa potrebbe essere l’arma vincente dei giallorossi.
Daniele De Rossi“Non faccio paragoni su come l’avrebbe affrontata Mourinho, lo vedremo da domani, ovvio che l’abbiamo vista contro la Juve e ci abbiamo già pensato, ma lo ha fatto il mio staff, io ero concentrato sulla partita di oggi e i giocatori si meritano un allenatore che pensi solo alla partita che ha davanti.
Il gol di Dybala? Dobbiamo andare a riempire l’area con la qualità che abbiamo, negli spazi stretti la giocata la trovano.
Sono cose che sanno fare, ci sono nati con quelle qualità”