Il Torino si impone e batte l’Atalanta 3-0, in una straordinaria partita che vede Juric prevalere sul suo mentore Gasperini.
Dopo la sconfitta di Bologna, la squadra granata si rialza con una vittoria convincente per 3-0.
La Dea paga l‘assenza di Scamacca, che probabilmente farà ritorno nel 2024 a causa dell’infortunio.
In attacco, Sanabria, autore del rigore al 56′, e Zapata formano un binomio davvero pericoloso.
La doppietta di Zapata, al suo primo scontro con l’Atalanta da ex giocatore, ha scelto di non esultare contro la sua ex squadra, mostrando grande rispetto ai suoi ex compagni.
Tre punti importanti all’Olimpico Grande di Torino che riportano la squadra a quattro punti dalla sesta posizione occupata dalla Fiorentina.
Torino-Atalanta: la sintesi della partita
L’incontro si mostra avvincente sin dai primi istanti, con due cartellini gialli per Linetty e Scalvini.
Il Toro assume il comando del gioco e si porta in vantaggio a metà tempo grazie a Zapata, il quale capitalizza su un errore di Scalvini e segna dopo solo 22 minuti dal fischio di inizio.
Nonostante vari cambi, l’Atalanta inizia in maniera negativa anche nella seconda frazione di gioco e un fallo su Buongiorno, permette a Sanabria di segnare il secondo gol dal dischetto.
L’Atalanta si dimostra incapace di reagire, con Zapata che con una doppietta porta i Toro a portare a casa la sida per un risultato di 3-0.
Il Torino si impone e batte l’Atalanta grazie allo spettacolo Zapata
La vittoria del Toro mantiene Gasperini con quattro partite consecutive senza vittorie e fa scivolare l’Atalanta all’ottavo posto.
Il calciatore colombiano Duvàn Zapata, in prestito dall’Atalanta ha parlato ai microfoni nel post partita, lasciando trasparire grande commozione per il risultato raggiunto.
“Oggi era importante questa vittoria. Abbiamo segnato noi attaccanti, era importante per prendere fiducia. Questa partita ce la meritavamo perché magari contro Monza e Bologna abbiamo fatto buone partite ma non siamo stati ripagati dai punti sempre per errori nostri. Ripartiamo da questa partite per proseguire l’anno nella miglior maniera
Quello di questa sera è il Toro che abbiamo in testa?
Anche quello di prima lo era.
Abbiamo accettato l’uno contro uno nel campo oggi, sapevamo che la partita era questa.
Abbiamo fatto tutti bene, complimenti ai ragazzi perché l’Atalanta è una grandissima squadra.
Questa vittoria è meritata. È una partita che può far scoccare la scintilla? Ripartiamo da questa partita. Piano piano costruiamo il campionato che vogliamo fare.
Oggi ci siamo trovati molto bene in campo ma nei momenti di sofferenza lo abbiamo fatto tutti insieme.
L’abbraccio con Juric? Sto ripagando l’amore che mi ha dato da quando sono arrivato.
So che ha molta fiducia in me. Sto ripagando a tutti quanti l’amore che mi hanno dato“
Cairo e Juric applaudono i granata: “questa vittoria deve servirci per l’autostima”
Non c’è una festeggiamento migliore di questa vittoria per festeggiare i 117 anni del club granata.
Ivan Juric applaude il Torino, che a quanto pare ha la personalità giusta per poter dare il massimo in questo campionato.
“Mi è piaciuto tutto, è stato un bel mix nelle due aree di rigore tra fase offensiva e difensiva: la sfida contro l’Inter è stata un po’ da spartiacque, ora dobbiamo continuare così”
Questa vittoria deve servirci per l’autostima, ma non dobbiamo perdere la fame e abbiamo i giocatori con qualità e personalità per poter fare bene”.
Ivan Juric
Grandissimo entusiasmo anche nelle parole del presidente Urbano Cairo:
“Sono esaltato, è stata una grandissima vittoria”
Cairo
“Abbiamo fatto una gran partita, da squadra che voleva vincere e mi fa piacere perché tre anni fa collezionammo una sconfitta cocente contro di loro: squadra fantastica, complimenti anche al mister”.
Delusione per la Dea all’Olimpico Grande di Torino
Gian Piero Gasperini, invece, è molto deluso per le prestazione di un’Atalanta davvero irriconoscibile.
La Dea non ha mostrato un briciolo di pericolosità, lasciando campo libero ai padroni di casa che ne hanno approfittato per conquistare tre punti preziosi in classifica.
Dopo la sconfitta contro il Napoli, arriva anche questo altro ko con cui fare i conti.
“Per dire cosa non ha funzionato servirebbe un lungo elenco.
Gian Piero Gasperini
Alcuni giocatori hanno avuto il giusto spirito da Atalanta e hanno giocato con abnegazione fino alla fine, altri invece no, ed è proprio questo che è mancato alla sua squadra.
Il deficit più grande è nello spirito, perché non dovrebbe mancare mai e dobbiamo dare di più e metterci maggiore attenzione: purtroppo stiamo perdendo più giocatori durante le partite, oggi si è fermato anche Djimsiti ma Kolasinac può recuperare per la prossima gara”.
