Nelle qualificazioni per l’Euro 2024, è arrivato il ko per l’Italia di Luciano Spalletti.
L’Inghilterra ha dominato a Wembley, mettendo gli azzurri in difficoltà con un punteggio di 3-1.
Ora l’Italia, nel gruppo C insieme a Inghilterra, Ucraina, Macedonia del Nord e Malta è a rischio qualificazione.
Gli azzurri hanno inizialmente preso il controllo del gioco, portandosi in vantaggio con un gol di Scamacca solo 15 minuti dopo il fischio di inizio della partita.
L’Inghilterra però ha pareggiato grazie a un rigore trasformato da Kane al 32‘.
Nel secondo tempo, gli inglesi hanno dominato il gioco, sfruttando una ripartenza guidata da Bellingham per segnare due gol decisivi.
Il primo di Rashford è arrivato al 57′ e poi ancora Kane, che con la sua doppietta al 77′, ha ribaltato completamente la partita.
Gli sforzi dell’Italia nel tentare di reagire sono stati vanificati da una difesa che ha concesso troppe occasioni agli inglesi.
Questi risultati hanno portato la squadra di Southgate a qualificarsi matematicamente per l’Euro 2024, mentre l’Italia si trova ora a rischio esclusione.
L’Italia alla ricerca del riscatto contro la Macedonia del Nord
La partita si è conclusa con la qualificazione dell’Inghilterra all’Euro 2024, mentre l’Italia si trova davvero in bilico.
La Nazionale italiana avrà l’opportunità di cercare il riscatto nella penultima partita del Gruppo C, che si terrà in casa contro la Macedonia del Nord.
Successivamente, si giocherà tutto in uno scontro diretto contro l’Ucraina, in programma in un campo neutro a Leverkusen il 20 novembre.
Per garantirsi la qualificazione, l’Italia dovrà ottenere almeno quattro punti da queste due partite.
Le parole di Spalletti nel dopo partita
Il ct Luciano Spalletti aveva parlato ai microfoni dopo il poker con la nazionale maltese, dicendo che a Wembley avrebbe cercato delle risposte, contro un avversario decisamente più ostico.
Nel dopo partita a Londa, ha rivelato:
“Abbiamo fatto una partita con intenzioni giuste.
Luciano Spalletti
Troppo spesso siamo condizionati dal risultato.
Se si vuol fare un calcio europeo è normale prendere le ripartenze.
Ho avuto risposte corrette sulla ricerca.
Nel confronto a viso aperto qualche correzione dobbiamo trovarla.
Spesso abbiamo subito nel largo, siamo rimasti troppo spesso sorpresi da quello che è successo.
Abbiamo fatto una buona partita.
Abbiamo fatto buonissime cose, ma abbiamo concesso occasioni che a una nazionale non puoi concedere”.