Il Manchester City stacca il pass per Istanbul battendo il Real Madrid 4 a 0.
Il miglio attacco di sempre che ha messo letteralmente ko i campioni Blancos, che sono stati costretti ad abbandonare la competizione.
Gli uomini di Guardiola riescono nell’impresa e raggiungono la finale, dove dovranno vedersela con l’Inter di Inzaghi.
Tanto sudore e fatica per i Citizens che finalmente hanno aggiunto il primo importantissimo obiettivo stagionale.
Grande soddisfazione all’Etihad Stadium, luogo magico in cui i tanto temuti avversari del Real Madrid, conosciuti per la loro grande imbattibilità, sono stati messi fuori gioco dagli avversari inglesi.
Oggi si sono ribaltate le carte con i Blancos fuori dalla Champions e un nuovo mostro da battere chiamato Manchester City.
L’Inter: verso lo scontro con un mostro chiamato Manchester
L’Inter, invece, per quanto riguarda la Serie A, arriva dalla vittoria in casa 4 a 2 contro il Sassuolo.
Ma la squadra di Inzaghi è in ottima forma e con l’umore veramente alto grazie al risultato guadagnato nell’ultima sfida contro i rossoneri.
Martedì sera i nerazzurri hanno giocato l’euroderby al al San Siro contro il Milan nella partita di ritorno delle semifinali della Champions League.
La squadra ha staccato il pass per le finali di Istanbul dove volerà per sfidare il Manchester City.
L’Inter dopo aver messo fuori il Milan, dovrà davvero tentarle tutte per espugnare una squadra che si è dimostrate eccezionale. Sarà complesso ma non impossibile.
Carte completamente ribaltate per il Manchester che sembrava decisamente sfavorito contro il Real Madrid e che invece ha dimostrato di essere nettamente superiore in campo.
Il Manchester City, prima anche in Premier League gode del miglior attacco di tutto il campionato e ieri sera ha dimostrato la sua grande capacità in campo.
Sarà difficilissimo per l’Inter tentare l’impresa a Istanbul, anche se il portiere nerazzurro Onana, il portiere con più parate in tutta la Champions, ha mantenuto l’imbattibilità in 8 partite su 12. Una presatazione davvero ottima, senza la quale la squadra non avrebbe certo dato i medesimi risultati.
Insomma all’Inter servirà tenere gli occhi ben saldi in vista della finale del 10 Giugno, anche se la squadra vista la sua posizione in campionato e la sua lotta per tenersi tra le prime quattro, dovrà concentrarsi su più fronti e non potrà mollare la presa, dovrà cercare di limitare l’attacco degli avversari.
Manchester City-Real Madrid:
Una performance eccezionale quella all’Etihad Stadium.
Un Bernardo Silva straordinario capace di segnare una doppietta eccezionale.
Il primo gol arriva al 23′ e manda subito la squadra in vantaggio, poi il raddoppio al 37′ che conferma le capacità del City che domina sui Blancos fin dai primi minuti.
Il Real si difende e cerca di ripartire in contropiede, con gli uomini di Guardiola che continuano a spingere.
I Real cercano di riaprire la partita nel secondo tempo, ma al 76′ arriva il cross di Akanji.
Inutili tutti i tentativi di rimontare del Manchester, che come se non bastasse, segna il quarto gol con Alvarez nel recupero e si qualifica per Istanbul.
Delusione e rammarico per Ancellotti, che nonostante l’eliminazione dalla competizione, conquista il record di 191 panchine in Champions League, superando anche Alex Ferguson.
Il Manchester City, invece, guidato da Pep Guardiola, conquista così la sua seconda finale di Champions dopo la sconfitta subita due anni fa contro il Chelsea.