Il Napoli è campione d’Italia dopo trentatré anni. Il terzo scudetto è arrivato, finalmente.
Da un masaniello del pallone ad un altro. Dal più grande di tutti, Diego, al ribelle moderno Viktor, il goleador con la maschera.
Da Maradona ad Osimhen che ha messo il timbro sullo scudetto con il gol del pari alla Dacia Arena. Da Udine a Napoli, dal Friuli a Fuorigrotta è esplosa la lunga striscia azzurra di tifosi impazziti al novantesimo. Pazzi di gioia, per le vie del Lungomare, fino al centro.
Tutta Napoli dipinta d’azzurro, così come Milano, Torino, New York fino a Buenos Aires. È la prima grande vittoria dopo Diego, quando lo strapotere delle squadre del Nord fu sconfitto da quel Napoli che aveva però il giocatore più forte di tutti i tempi.
Lo scudetto 2023 va ben oltre, perché è di tutto il gruppo, plasmato ad immagine e somiglianza di Luciano Spalletti, il vero condottiero. Lui che sembrava eterno secondo si è tolto lo sfizio di vincere dove non c’era riuscito nessuno. Da Benitez ad Ancelotti e nemmeno Sarri con novantuno punti. Il suo Napoli dei record ha chiuso i giochi e i conti ben cinque giornate prima della fine del campionato; mai nessuno ci era riuscito. È senza ombra di dubbio lo scudetto della grande competenza, sostenibilità, della gestione economica di De Laurentiis.
Lui, che in estate aveva abbassato il tetto ingaggi del quaranta per cento, rinunciando alla storia recente del club, Insigne, Mertens, Koulibaly e puntando dritto su un giovane georgiano, Kvaratskelia, preso per dieci milioni di euro era stato l’unico a credere in estate di poter riportare lo scudetto a Napoli.
Qualcuno gli aveva dato del matto, qualche altro lo ha contestato duramente, ma De Laurentiis ha dimostrato che la sua politica è stata non solo economicamente azzeccata, ma anche vincente.
Alla faccia dei club multimilionari, dei fondi, degli sceicchi, dei campioni super pagati del Psg e del Chelsea.
Il Napoli campione è un miracolo economico e tecnico.
Ed ora sta proprio a De Laurentiis decidere, un volta aperto il ciclo come continuare a riscrivere la storia, la cui pagina più bella ed anche indelebile è già stata messa in bacheca. Dopo trentratre anni, il Napoli è di nuovo campione !