Cresce sempre di più l’attesa per le prime partite della Champions League.
Già dalla giornata di oggi, sarà il turno delle italiane Milan e Juventus che sfideranno rispettivamente il Salisburgo e il Psg.
Mercoledì, invece, sarà il turno di Napoli e Inter.
L’Inter al San Siro giocherà contro il Bayern Monaco.
Una squadra, quella tedesca, che a Milano è stata sempre vincente, infatti i nerazzurri hanno perso in casa tre partite su tre contro i bavaresi.
Tutto esaurito anche per il Napoli, che ospiterà al Maradona gli inglesi del Liverpool.
Dopo due anni di assenza, i tifosi hanno risposto con grande entusiasmo al richiamo della Champions: ci si aspetta circa 50 mila spettatori.. sarà un evento epico.
L’ ultima partita di Champions in cui i partenopei hanno vinto contro il Liverpool in casa risale al 17 settembre 2019.
Nella partita di ritorno in Inghilterra del 27 novembre il Napoli pareggiò, ma le statistiche degli esiti delle partite in casa fanno ben sperare i tifosi napoletani.
Per l’occasione, tornerà allo stadio Maradona, anche Lavezzi; l’ex attaccante che diventò una vera e propria stella nel Napoli durante gli anni azzurri dal 2007 al 2012.
“Il Pocho” commenterà la partita degli azzurri nell’esordio della Champions.
Il Napoli, reduce da una schiacciante vittoria contro la Lazio di Sarri nella 5 giornata di Sere A, è pronto ad affrontare il Liverpool.
Dopo il 2-1 all’Olimpico, per Spalletti e i suoi, non c’è stato molto tempo per festeggiare.
Fin da subito, infatti, è stato chiaro che l’obiettivo è quello di superare il confronto con la squadra di Klopp che, nonostante un inizio di stagione non proprio brillante, è fortissima.
Il Liverpool è senza dubbio una squadra eccezionale, ma, dopo un’analisi un’analisi tecnica magistrale dell’allenatore, gli azzurri sono super concentrati per il prossimo match.
Nelle ultime ore, però il Napoli è in ansia anche per Osimhen
Pare che il nigeriano, in seguito al suo ultimo infortunio, non abbia condizioni ottimali per scendere in campo contro gli inglesi.
Non ci sono lesioni, ma si tratterebbe per fortuna, solo di un affaticamento muscolare all’adduttore.
Resta ancora in dubbio la sua partecipazione al super evento.
La sua forma fisica preoccupa molto Luciano Spalletti.
Nelle ultime ore, dovrebbe decidere se rinunciare ad un attaccante così importante in un match storicamente ostico nella più prestigiosa competizione calcistica continentale.