L’Italia si prepara a un match cruciale nella fase a gironi della Nations League, dove affronterà il Belgio in una sfida determinante per mantenere la vetta del Gruppo 2 di Lega A.
La partita si terrà giovedì 14 novembre alle ore 20:45 allo stadio Re Baldovino di Bruxelles.
La Nazionale di Luciano Spalletti, dopo anni di prestazioni altalenanti, sta ritrovando fiducia e coesione grazie a un rinnovato assetto tattico e all’integrazione di giovani talenti con veterani esperti.
Dopo la delusione dell’Europeo 2024, che ha lasciato un senso di frustrazione tra squadra e tifosi, Spalletti ha intrapreso un complesso percorso di ricostruzione sia tecnico sia mentale, portando risultati incoraggianti.
In vista del match contro il Belgio, l’Italia è vicina a raggiungere i quarti di finale.
Con 10 punti in classifica, gli Azzurri sono in testa, seguiti dalla Francia con 9 punti, mentre il Belgio è più distante a quota 4.
Questo margine consente all’Italia di giocare con maggiore sicurezza: un solo punto contro il Belgio basterebbe per assicurare la qualificazione.
Tuttavia, Spalletti punta non solo a qualificarsi, ma a mantenere il primo posto, fondamentale per evitare avversari di grande calibro come Spagna o Portogallo nella fase a eliminazione diretta.
La sfida con il Belgio rappresenta quindi un’occasione chiave per consolidare il primato e affrontare con maggiore tranquillità l’ultimo incontro del girone contro la Francia, senza correre rischi.
L’Italia alla ricerca di una nuova identità
La squadra di Spalletti sta cercando una nuova identità con un modulo 3-5-1-1 che punta alla solidità difensiva e al dinamismo a centrocampo, affidandosi in attacco a Retegui e a un trequartista come Raspadori o Maldini.
Pur priva di alcuni difensori chiave, l’Italia trova forza nei giovani emergenti, come Buongiorno, e nella crescita di giocatori come Dimarco.
Il gruppo cerca di riscattarsi dai recenti insuccessi, come la mancata qualificazione ai Mondiali 2022, per riportare prestigio e fiducia al calcio italiano.
La Nations League diventa così un’opportunità per valutare i progressi di una squadra rinnovata, in preparazione ai prossimi impegni internazionali.
Ecco perché a sfida contro il Belgio sarà un test significativo per misurare il lavoro di Spalletti e capire se la nuova Italia, tra giovani promesse e veterani affidabili, ha assimilato le lezioni del passato.
L’obiettivo è dimostrare la crescita del gruppo e ottenere una vittoria che dia continuità al cammino intrapreso sotto la guida del nuovo commissario tecnico.
Nations League, per l’Italia l’obiettivo sono i quarti di Finale
In caso di primo posto nel girone, le probabili avversarie dell’Italia nei quarti potrebbero essere Croazia, Olanda o Danimarca, avversarie solide ma non insidiose come Spagna o Portogallo.
La seconda posizione, invece, comporterebbe sfide più difficili contro squadre di alto livello come la Spagna campione d’Europa, la Germania di Nagelsmann o il Portogallo di Cristiano Ronaldo, complicando il percorso.
Il terzo posto rappresenterebbe un risultato deludente per l’Italia.
In quel caso, gli Azzurri sarebbero costretti a un playoff con una seconda classificata della Lega B per evitare la retrocessione, rischiando di compromettere ulteriormente il cammino nelle competizioni future
Belgio-Italia: precedenti storici
Italia e Belgio si sono sfidate 25 volte finora, con un bilancio favorevole agli Azzurri: 16 vittorie, 5 pareggi e solo 4 sconfitte.
In particolare, l’Italia ha ottenuto ottimi risultati anche in trasferta, vincendo 5 delle ultime 8 partite giocate fuori casa.
L’ultima sconfitta contro il Belgio risale a un’amichevole del 2015 (3-1), da allora gli Azzurri non hanno più ceduto ai rivali.
Questa sera, l’Italia parte in una posizione di forza, mentre il Belgio, attualmente terzo nel girone con soli 4 punti, non può permettersi errori.
Per la squadra di Domenico Tedesco c’è infatti il rischio concreto di retrocedere in Lega B.
Belgio-Italia, le probabili formazioni della sfida in Nations League
Belgio (4-2-3-1): Casteels; Castagne, Faes, Debast, Theate; Tielemans, A.Onana; Lukebakio, De Ketelaere, Doku; Lukaku. All. Tedesco.
Italia (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Buongiorno, Bastoni; Cambiaso, Barella, Tonali, Frattesi, Dimarco; Raspadori, Retegui. All. Spalletti.
Arbitro: Radu Petrescu (Romania).