Ben sei pareggi di cui quattro tra le mura di casa, mettono i bianconeri in una situazione davvero critica.
La squadra, infatti, vede aumentare il distacco dal Napoli a+ 7 punti (dopo la vittoria in trasferta contro il Milan) e dall’Inter a +3.
In più l’ex club di Allegri ha subito anche il sorpasso dall’Atalanta, ora terza in classifica.
La Juve confusa commette tanti errori nella sfida contro il Parma
All’Allianz Stadium di Torino, la Juventus ha trovato diverse difficoltà contro il Parma.
La squadra bianconera è andata sotto di un gol già al terzo minuto e, nonostante due pareggi, non è mai riuscita a passare in vantaggio.
Il Parma, guidato da Fabio Pecchia, ha giocato con grande intensità e qualità, mostrando solide capacità sia difensive che offensive.
Per i ducali, il pareggio ha un valore significativo, dato che non raccoglievano punti a Torino contro la Juventus dal 2019.
Thiago Motta ha adottato scelte tattiche mirate, ma tutte le mosse del tecnico non sono bastate per ottenere la vittoria.
Con questo pareggio, la Juventus fatica a mantenere il passo delle squadre di vertice, mettendo in dubbio le proprie ambizioni di titolo.
La vittoria resta un miraggio: 2-2 contro la squadra di Precchia
La partita tra Juventus e Parma ha visto un Parma aggressivo fin dai primi minuti, trovando subito il vantaggio con Delprato grazie a un colpo di testa su assist di Balogh.
La Juventus ha faticato a reagire, mancando il pareggio con Vlahovic su una ribattuta a porta vuota.
Al 31’, però, la combinazione Weah-McKennie ha portato al gol dell’1-1 con un colpo di testa di McKennie.
Il Parma, organizzato con un 4-2-3-1 ha continuato a mettere in difficoltà la Juve.
Bonny ha creato pericoli fin dall’inizio, e un corner battuto da Conceicao ha generato l’azione che ha portato McKennie al pareggio.
Tuttavia, gli ospiti hanno risposto subito: Man ha servito Sohm, che ha segnato il 2-1.
Nella ripresa, la Juve ha cercato il pareggio, trovandolo con un altro assist di Conceicao per Weah, il quale ha segnato il 2-2.
Nonostante la pressione juventina, il Parma ha continuato a rispondere con ripartenze pericolose, sfiorando il terzo gol con Charpentier, fermato da Di Gregorio.
Nel finale, la Juventus ha spinto per il gol vittoria, ma le conclusioni di Locatelli e Yildiz sono state neutralizzate da Hainaut e Delprato e il match si è concluso sul 2-2.
La Juventus, dunque, rallenta la sua corsa in classifica, posizionandosi al quarto posto.
Per il Parma, invece, si tratta di un punto importante ottenuto grazie a una prestazione solida e coraggiosa, che dimostra il carattere della squadra di Pecchia.
Fabio Pecchia: “Non mi soddisfa il risultato”
Fabio Pecchia ha dichiarato:
“Non mi soddisfa il risultato.
L’emozione iniziale, la voglia di giocare e confrontarsi contro una squadra forte e in un ambiente bellissimo, sapendo di dover soffrire.
Ma dopo una partita del genere bisogna uscire con una rabbia giusta.
Quando si creano così tanti presupposti per segnare, in questo modo si porta a casa poco.
Nel primo tempo la partita è stata bella, più aperta.
Nella ripresa abbiamo subito la pressione inevitabile della Juve, con ordine.
Nelle ripartenze, trovarsi in queste situazioni, fa rabbia.
Usciamo dallo Stadium con rabbia, bisogna vincerle le partite.
Andamento della squadra? Cali di tensione che ci hanno compromesso alcune partite.
Tutto sommato la nostra linea è chiara:
con identità precisa, giocarsi le partite a nostro modo.
Ma troppo spesso usciamo con il rammarico della vittoria mancata”.