Il Napoli a valanga sul Palermo, vince nettamente 5-0 in Coppa Italia e dimostra la sua superiorità tecnica e qualitativa rispetto alla squadra siciliana.
La squadra di Antonio Conte segna tre gol solo nel primo tempo grazie alla doppietta di Ngonge e alla rete di Juan Jesus.
Nella ripresa, invece, a completare il punteggio ci hanno pensato Neres e Scott McTominay.
Ora gli azzurri dovranno vedersela con la Lazio, che ha passato il turno in Europa League contro la Dynamo Kiev
Subito in discesa: Il Napoli a valanga sul Palermo con 5 gol
Il Napoli ha aperto le marcature dopo otto minuti dal fischio iniziale con un tiro centrale di Ngonge.
Solo quattro minuti dopo, Ngonge raddoppia con un tiro incrociato dalla sinistra.
Nonostante il vantaggio, gli azzurri continuano a premere, mentre il Palermo si fa pericoloso al 29′ con Brunori, che colpisce il palo, seguito da un tentativo di Le Douaron che termina alto.
Il terzo gol del Napoli arriva al 42′, quando Juan Jesus segna di testa.
Il Palermo rimane in dieci uomini per l’espulsione di Vasic, ma nonostante l’inferiorità numerica, Brunori prova a reagire al 65°, ma il suo tiro termina a lato.
Il Napoli segna il quarto gol al 70′, con Neres che sigla il quinto gol, approfittando di alcuni passi falsi dei rosa neri.
Dopo sette minuti arriva l’ultima rete, quella di McTominay che ha mandato in delirio l’impianto di Fuorigrotta.
Conte ha effettuato un ampio turnover rispetto alla formazione vista contro la Juventus, con Lobotka come unica conferma in campo.
Una strategia che ha premiato il tecnico, permettendo allo stesso tempo ai nuovi innesti di mettersi in evidenza, come Rafa Marin, al suo esordio.
Ora il club si prepara alla sfida di Serie A contro il Monza, in programma per Domenica 29 Settembre alle 20:45 sempre allo Stadio Maradona.
Conte: “L’approccio al match è stato quello giusto”
Antonio Conte dopo il match dei sedicesimi di Coppa Italia ha dichiarato ai microfoni:
“L’approccio al match è stato quello giusto.
Volevamo passare il turno. Mi è piaciuta l’attenzione e determinazione, soprattutto la voglia che ci hanno messo i ragazzi. Ci sarà sempre da lavorare per migliorare per smussare alcuni difetti”.
Risposte importanti da chi aveva giocato meno.
Ora però testa al Monza, sarà dura.
Non dobbiamo andare dietro agli eccessi,
ma lavorare a testa bassa perché già nel prossimo match contro il Monza incontreremo difficoltà.
Voglio dare soddisfazione ai ragazzi che mi stanno dando tutto
e lui ha dimostrato di poterci stare benissimo in questa rosa.
È stata una mia scelta, anche rischiosa, per vedere tutti i giocatori coinvolti nel progetto e sono contento della riposta ricevuta.
Sono cambiati gli interpreti ma lo spartito è stato suonato allo stesso modo”