Matias Soulè arriva alla Roma e sceglie il 18 per la sua maglia, un numero storicamente indossato da Batistuta e Cassano.
Soulè, nato a Mar del Plata nel 2003, andrà a rafforzare il reparto offensivo della squadra.
L’esterno mancino ha realizzato 11 gol in 36 presenze nell’ultimo campionato di Serie A e ha accumulato complessivamente 51 partite nel massimo campionato italiano.
La Roma ha accolto il giovane talento argentino con entusiasmo, sperando che possa contribuire significativamente alla squadra, considerando anche la sua esperienza con la Juventus.
La Roma rappresenta una piazza ideale per la sua crescita, allenandosi con calciatori di alto livello può solo migliorare, sia tecnicamente che tatticamente, sotto la guida di De Rossi.
Soulè e l’amicizia con Paulo Dybala
Durante questa sessione estiva di calciomercato, La Roma ha deciso di puntare su Matias Soulé Nonostante l’interesse del Leicester e di altre squadre della Premier League, l’argentino ha espresso una chiara preferenza per il trasferimento alla Roma.
L’acquisto di Soulé è visto come una mossa strategica sia per il presente che per il futuro della Roma. Nonostante la giovane età, Soulé ha già esperienza in Serie A, avendo giocato per il Frosinone, dove ha dimostrato di essere pronto per sfide più impegnative.
Dopo una trattativa complicata, i giallorossi sono riusciti a trovare un accordo con la Juventus per portare Soulé nella capitale
L’accoglienza di Soulé a Roma è stata calorosa, soprattutto da parte di Paulo Dybala, suo connazionale e nuovo compagno di squadra, che ha condiviso una foto sui social media per dare il benvenuto a Soulé con il messaggio: “Benvenuto fratello”.
Soulè: iI numeri dell’argentino
Soulé, che non ha ancora debuttato con la nazionale maggiore argentina e gioca attualmente nell’Under 23, avrebbe potuto giocare per l’Italia, visto che la madre e i nonni sono di origine italiana, ma ha scelto l’Albiceleste.
Matias è un talento versatile ideale per un modulo 4-3-3 o 4-2-3-1.
Nonostante le somiglianze tecniche con Dybala che opera centralmente nella trequarti offensiva, Soulé preferisce partire da una posizione più larga.
Noto per la sua visione di gioco e la grande abilità nelle imbucate e verticalizzazioni, il nuovo numero 18 della Roma ha una buona velocità, e rapidità negli spazi stretti.
Con un piede sinistro eccezionale che gli permette di mantenere il controllo della palla, siamo certi che mostrerà grande personalità nei momenti critici delle partite.
Soulé: “È un sogno per me essere qua “
Il nuovo attaccante giallorosso, ha parlato anche della possibilità di essere allenato da Daniele De Rossi:
“Sono veramente contento.
Ringrazio la famiglia Friedkin, che ha fatto di tutto per portarmi.
È un sogno per me essere qua.
Mi hanno voluto, come anche io ho voluto essere qui.
Quello che volevo di più era restare in Italia e venire alla Roma.
L’entusiasmo dei tifosi? È stato bellissimo, non me l’aspettavo.
Sapevo che c’era un po’ di gente, però non così.
Non me lo sarei mai immaginato in vita mia.
Vedevo l’anno scorso la squadra come giocava,
come l’ha cambiata da quando è arrivato.
È stato veramente incredibile.
Allenarmi con lui, che ha giocato anche in Argentina,
che parla un po’ di argentino e capisce bene tutte le cose, mi servirà tanto.
Se sono più apprezzato, mi piace di più.
Dovrò dimostrarlo in campo, ripagare la fiducia, anche dei tifosi”
Soulè