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Manca davvero pochissimo alla cerimonia di apertura di Parigi 2024 e le ultime ore prima dell’inizio delle competizioni olimpiche sono sempre cariche di tensione e aspettative.
Gianmarco Tamberi, il campione olimpico di salto in alto, rappresenterà l’Italia insieme alla fiorettista Arianna Errigo come portabandiera ai Giochi di Parigi 2024.
La sua vigilia è stata resa ancora più speciale grazie a un “passaggio” speciale.
Tamberi, infatti, è volato a Parigi insieme al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, evocando ricordi del volo storico degli azzurri campioni del mondo di calcio nel 1982 con l’allora Presidente Sandro Pertini.

il Portabandiera dell’Italia: sfide ed emozioni

La carriera di Gianmarco Tamberi è stata segnata da alti e bassi, ma la determinazione e la passione lo hanno sempre guidato.
Dopo aver abbracciato il Presidente Mattarella agli Europei di atletica a Roma, la sua dedizione al tricolore è stata ulteriormente rafforzata.

La cerimonia di apertura dei Giochi di Parigi 2024 sarà seguita dai capi di stato sulla Senna, e Tamberi porterà il tricolore con orgoglio, esattamente come fece Pietro Mennea 36 anni fa a Seul.

La sua speranza di bissare il successo di Tokyo 2020, nonostante un infortunio recente, è una testimonianza della sua resilienza.

Gimbo: “”

Gianmarco Tamberi è stato immortalato all’aeroporto di Ciampino mentre saliva sull’aereo, e successivamente è stato fotografato al Villaggio Olimpico accanto al Presidente Mattarella.

“Posso dirlo? Il volo più emozionante della mia vita.
Direi che non poteva iniziare meglio questa avventura olimpica, grazie per il ‘passaggio’ Presidente”

Gianmarco Tamberi

Nuoto azzurro: il debutto domenica mattina

Anche nuoto italiano si prepara a fare il suo debutto domenica mattina con la speranza di aggiungere nuove medaglie al palmares olimpico.
Tra le gare più attese ci sono le staffette 4×100 e i 100 rana, con Nicolò Martinenghi che spera di portare a casa l’oro, mancato nelle sette medaglie di Tokyo.

Thomas Ceccon, primatista mondiale nel dorso, è un’altra speranza per l’Italia.
L’incontro tra gli atleti italiani e il Presidente Mattarella al Villaggio Olimpico è stato un momento di grande emozione.

Insomma, l’Italia si prepara a vivere momenti di grande emozione e sfida. La determinazione, l’allenamento e l’emozione di questi atleti promettono di regalare momenti indimenticabili.


Thomas Ceccon: “il presidente sembrava uno di noi

Thomas Ceccon ha raccontando come sia stato speciale pranzare di fronte al Presidente:

Ero praticamente davanti a lui a pranzo, non è una cosa che capita tutti i giorni.
Ma è stato molto alla mano, sembrava uno di noi.
Il Presidente parlando con noi ci diceva che ci aveva portato via del tempo e tutti rispondevano di no,

‘ma non e’ cosi’.,
ma io gli ho risposto ‘un po’ sì’, alla fine è la verità.
Ma il momento per scherzare è durato il tempo della permanenza del presidente della Repubblica al villaggio.
Poi di nuovo sotto con gli allenamenti perché i tempi sono serrati e non ho avuto nemmeno il tempo di guardare il telefono.

Thomas Ceccon

Simona Quagliarella: “A fare la differenza sarà la testa

anche Simona Quadarella che non farà i 400 stile libero, ma solo 800 e 1500.ha rimarcato ancora alla vigilia dell’inizio dei Giochi che per lei saranno quelli della “consapevolezza”.

“Non guarderò alla statunitense Katie Ledecky, perché lei è di un altro pianeta.
A fare la differenza sarà la testa, la consapevolezza mentale.”

Simona Quagliarella