L’attesa è stata lunga, ma il countdown è finito: finalmente Mbappé è al Real Madrid.
La notizia del trasferimento di Kylian Mbappé al Real Madrid aveva suscitato grande entusiasmo tra i tifosi già nei mei scorsi.
Ma l’accoglienza allo stadio Santiago Bernabeu, ha superato di gran lunga le aspettative.
Si sono presentati circa 85.000 tifosi nel tempio dei Blancos, accompagnati dal presidente Florentino Pérez e dalla leggenda Zinedine Zidane.
Mbappé si unisce a un Real Madrid già luminoso, che al momento sembra essere la squadra migliore al mondo, ma la gestione del giovane talento rappresenta una sfida interessante per Carlo Ancelotti.
Una delle questioni più rilevanti, infatti, riguarda l’utilizzo di Mbappé, che indosserà la maglia numero 9 anche se non è un centravanti tradizionale.
L’allenatore italiano dovrà trovare il giusto equilibrio per sfruttare al meglio le qualità di Mbappé senza compromettere la coesione e l’efficacia tattica della squadra.
Senza alcun dubbio Ancelotti ha già ampiamente dimostrato di saper gestire grandi talenti e adattare le formazioni ai giocatori a disposizione, e questa volta sicuramente non farà eccezione.
D’altra parte i tifosi, vedono con ottimismo l’inserimento del francese accanto al trio Vinicius-Bellingham–Rodrygo.
A supportare Mbappé ci saranno anche i centrocampisti nazionali Camavinga e Tchouameni.
L’arrivo di Mbappé al Real Madrid non riguarda solo la distribuzione dei ruoli in campo, ma rappresenta una sfida strategica cruciale.
L’abilità del club nell’integrarlo potrebbe determinare il successo della squadra nelle prossime stagioni. Sarà necessaria la saggezza e la concretezza di Ancelotti per ordinare una squadra promettente sulla carta, ma complessa da gestire in campo.
Tuttavia, con il talento e la determinazione di Mbappé, uniti alla squadra più luminosa al mondo, il futuro del Real sarà sicuramente ricca di successi.
Mbappé al Real Madrd: come verrà impiegato tra i blancos
Negli ultimi Europei in Germania, Kylian Mbappé ha dimostrato di non essere all’altezza delle sue prestazioni passate.
Il giovane campione francese sembra aver perso parte della brillantezza che lo caratterizzava.
Tant’è vero che anche nella recente sconfitta contro la Spagna, che ha letteralmente travolto la nazionale francese, Mbappé ha mostrato segni di difficoltà, sollevando interrogativi sul suo futuro impiego.
Sebbene resti un giocatore eccezionale, molti ritengono che l’ apice del suo successo sia ormai passato.
Una possibile soluzione potrebbe essere schierarlo sulla fascia destra, posizione che ha ricoperto con successo durante il Mondiale del 2018, contribuendo alla vittoria della Francia.
La scorsa stagione, il Real Madrid ha spesso giocato senza un centravanti fisso, utilizzando talvolta Joselu.
Il modulo 4-3-1-2, con cui il Real ha vinto la 15ª Champions League, potrebbe essere ideale per integrare Mbappé.
In questo schema, Bellingham giocherebbe dietro le punte, con Mbappé e Vinicius in attacco, liberi di muoversi per favorire l’inserimento dei compagni.
Tuttavia, questo modulo richiederebbe sacrifici, soprattutto per Rodrygo, che potrebbe essere ceduto, considerando anche l’imminente arrivo di Endrick.
Anche al PSG, Mbappé è stato occasionalmente impiegato sulla destra, con Neymar a sinistra e Cavani al centro dell’attacco.
Tuttavia, negli ultimi anni, questa configurazione è stata usata solo in casi eccezionali.
Non vediamo l’ora di vederlo in campo.
Mbappè: “Oggi si realizza questo sogno”
Alla presentazione ufficiale con la maglia numero 9, il fuoriclasse francese ha sfoggiato perfetto spagnolo:
“Buongiorno a tutti, proverò a parlare in spagnolo.
Kylian Mbappé
Wow, è incredibile essere qui.
Per anni mi sono addormentato sognando di essere qui al Real..
E oggi si realizza questo sogno.
Grazie al presidente Perez,
a tutti i dirigenti. Ai tifosi.
Ora ho un altro sogno da compiere:
voglio essere all’altezza di questo club che è il migliore del mondo.
Posso dire una cosa?
Darò la vita per questo club e per questa maglia.
Voglio dare un messaggio a tutti i bambini:
avevo un sogno. ed oggi lo realizzo.
Ho solo un consiglio: con la passione potete realizzare tutto ciò che volete.
Io sono qui, la prossima volta potrà essere uno di voi.
Parlo molto ma davvero significa molto per me:
Sono contento di essere un giocatore del club dei miei sogni.
Non parlerò oltre altrimenti piango”.