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La Spagna è campione d’Europa per la quarta volta nella sua storia, trionfando con una vittoria per 2-1 contro l’Inghilterra nella finale di Berlino, grazie ai gol di Nico Williams e Mikel Oyarzabal.
La Roja si conferma la squadra con il maggior numero di vittorie nella competizione.

Sotto la guida di Luis De La Fuente, la squadra ha mostrato un gioco coerente e ben organizzato, arricchito da momenti di grande brillantezza individuale, specialmente grazie ai giovani talenti. La loro maggiore abilità è stata quella di integrare con successo giovanissimi come Lamine Yamal con giocatori esperti come Unai Simón, Dani Carvajal, Rodri e Álvaro Morata.

La finale tra le due nazionali, legate da una rivalità storica, è stata combattuta fin dall’inizio, con la Spagna che ha preso il comando nel primo tempo grazie a un gol di Williams al 47′.
L’Inghilterra, allenata da Gareth Southgate, ha pareggiato a dieci minuti dalla fine con un gol di Cole Palmer.
Quando sembrava che la partita dovesse andare ai supplementari, all’86’ Oyarzabal ha segnato il gol decisivo, portando la Spagna alla vittoria.


La Spagna è campione d’Europa: una nazionale eccezionale

Non c’è che dire, le Furie Rosse hanno dimostrato di meritare questa vittoria, costruendo il successo partita dopo partita con freschezza fisica e idee chiare.
Un gruppo solido, capace di creare un gioco verticale e di grandissima qualità.

La prima parte della finale ha visto la Spagna dominare il possesso palla, cercando spazi nella difesa inglese, mentre l’Inghilterra si concentrava sulle ripartenze.
Nella ripresa, il gol di Nico Williams ha cambiato il ritmo del gioco, portando a una sfida più dinamica.

Il percorso della Spagna è stato eccezionale, avendo superato squadre forti come Croazia e Italia nella fase a gironi.
Non sono state da meno le partite nella fase ad eliminazione diretta contro i panzer tedeschi e travolgendo la nazionale francese nella semifinale.

D’altra parte, l’Inghilterra, nonostante le elevate aspettative, non ha espresso il massimo potenziale, anche se nella finale contro gli uomini di Luis De La Fuente ha creato un gioco dinamico.

Giocatori chiave come Bellingham, Kane e Foden hanno avuto performance altalenanti, ma la squadra ha comunque raggiunto la finale grazie a una solida strategia difensiva e momenti decisivi.

La vittoria della Spagna celebra il calcio spagnolo, confermando la sua leadership in Europa e dimostrando la capacità di combinare esperienza e gioventù in un team vincente.


Spagna-Inghilterra: Oyarzabal decide a tre minuti dalla fine

La Spagna ha preso il vantaggio subito dopo l’intervallo grazie a una grande azione.
Carvajal ha fatto un passaggio preciso dalla destra, Lamine Yamal ha servito Williams sulla sinistra, battendo Pickford.

L’Inghilterra ha reagito rapidamente, sfruttando i cambi di Southgate.
Cole Palmer, appena entrato, ha pareggiato al 73′ con un tiro eccezionale su assist di Bellingham, infilando la palla nell’angolo della porta difesa.

Sembrava che la finale dovesse prolungarsi oltre i 90 minuti, ma la Spagna, inaspettatamente, ha trovato il gol decisivo a tre minuti dalla fine.
Grazie al cross di Cucurella, Mikel Oyarzabal ha segnato il gol decisivo.

Negli ultimi minuti, l’Inghilterra ha tentato l’assalto finale, ma Dani Olmo ha salvato la porta spagnola con un intervento sulla linea su un colpo di testa di Declan Rice.
L’Inghilterra ha perso la sua seconda finale consecutiva agli Europei, un record negativo per la nazionale dei tre leoni e il suo allenatore.


Continua la maledizione inglese: Soutgate perde la seconda finale consecutiva

Dopo Wembley, l’Inghilterra subisce un’altra sconfitta in una finale, questa volta a Euro 2024 contro la Spagna.
Le Furie Rosse hanno infranto il sogno inglese, lasciando la nazionale dei Tre Leoni a mani vuote ancora una volta.

La maledizione dell’Inghilterra continua, senza un trionfo in una grande competizione internazionale dal 1966, quando vinsero la Coppa del Mondo battendo la Germania Ovest 4-2 grazie alla tripletta di Geoff Hurst.

Da allora, in 29 edizioni tra Mondiali ed Europei, l’Inghilterra è arrivata in finale solo due volte, inclusa la sconfitta ai rigori contro l’Italia nel 2021.

Nonostante queste delusioni, l’attuale squadra inglese mostra il potenziale per rimanere nell’élite del calcio europeo e mondiale.


Morata: “Siamo un gruppo molto solido”

Il capitano della Spagna Alvaro Morata, dopo la vittoria a Euro 2024, ha dichiarato ai microfoni:

“L’ultima volta in finale siete andati voi, e io ho fatto il tifo per l’Italia: da voi ho tanti amici,
e la mia famiglia.

Ma questa volta è toccato a noi.
In questo Europeo mi sono messo il vestito da muratore e ho fatto tantissimo lavoro.
Alla fine sono orgoglioso di quello che ho fatto in nazionale, non ho mai mollato e ho meritato di alzare questa Coppa.
Il segreto della Spagna è che siamo un gruppo molto solido e i giovani che ci hanno aiutato anche se io a volte ho dovuto alzare un po’ la voce con loro.
Però mi veniva a ridere, l’atmosfera era fantastica.”

Alvaro Morata
La Spagna è campione d’Europa