La Spagna vola agli ottavi battendo l’Italia di Spalletti per 1-0 nel match del gruppo B.
La partita è stata decisa da un autogol sfortunato del difensore italiano Riccardo Calafiori al 55′, che ha portato in vantaggio le furie rosse.
Gli spagnoli hanno dimostrato una superiorità netta per tutta la durata della partita, dominando sia in termini di gioco che di strategia.
Nonostante il lavoro perfetto del capitano Donnarumma, l’incapacità di mantenere il possesso del pallone e di costruire azioni offensive efficaci, non hanno portato ai risultati sperati.
La squadra di Spalletti è apparsa disorganizzata e incapace di contrastare l’intensità e la velocità del gioco spagnolo.
Insomma, troppa Spagna per l’Italia che non riesce e resistere alla pressione continua degli avversari che, già qualificati per gli ottavi di finale, consolidando ulteriormente la loro posizione leader assoluti nel gruppo.
Per l’Italia, che sognava di rivivere Wembley, l’incontro è stato deludente e sotto le aspettative.
Ora la situazione si fa decisamente più critica: gli azzurri dovranno affrontare la Croazia nell’ultima giornata del girone, una partita che si preannuncia cruciale per determinare il loro destino nel torneo.
Un duro colpo per la nazionale italiana, che ora dovrà giocare con il massimo impegno e determinazione contro la Croazia per sperare in una qualificazione agli ottavi.
La Spagna vola agli ottavi: 1-0 contro gli azzurri
La partita, giocata all’Arena AufSchalke di Gelsenkirchen è iniziata con una Spagna aggressiva che ha sfiorato il gol già nei primi minuti.
Le furie rosse hanno dominato l’Italia con Nico Williams e il sedicenne Lamine Yamal, sempre in grande forma.
Spalletti ha schierato la stessa formazione che aveva battuto l’Albania, mentre De la Fuente ha fatto un solo cambio rispetto all’esordio con la Croazia, inserendo Laporte in difesa.
Nonostante un primo tempo senza gol, la Spagna ha messo costantemente sotto pressione l’Italia, che ha resistito grazie alle parate del mitico Donnarumma, che ha salvato più volte la porta.
Poche le azione azzurre. Deludenti Scamacca e il bianconero Federico Chiesa che sono stati piuttosto inefficaci, insieme a Jorginho e il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo che hanno giocato con un ritmo piuttosto lento.
Nel secondo tempo, Spalletti ha provato a cambiare l’inerzia con sostituzioni, ma la Roja ha continuato a pressare e ha trovato il gol su autogol di Calafiori, passando in vantaggio nel secondo tempo.
Nonostante alcuni tentativi nel finale, l’Italia non è riuscita a trovare il pareggio, e la Spagna ha vinto meritatamente 1-0., che ha continuato a controllare il gioco grazie a Fabian Ruiz, Pedri e Rodri.
La vittoria ha assicurato alla Spagna il primo posto nel Gruppo B e la qualificazione agli ottavi di finale. L’Italia dovrà ora affrontare la Croazia il 24 giugno a Lipsia per cercare di avanzare nel torneo.
All’Italia basta il pari contro una Croazia “arrabbiata”
La sfida imminente contro la Croazia è cruciale per gli azzurri, attualmente al secondo posto nel Gruppo B dietro la Spagna.
Con una vittoria o un pareggio contro Modric e compagni, l’Italia chiuderebbe aritmeticamente il girone al secondo posto.
Una vittoria porterebbe gli azzurri a 6 punti, rendendoli irraggiungibili, secondi dietro la Spagna.
Un pareggio manterrebbe l’Italia al secondo posto con 4 punti, dietro la Croazia e sopra l’Albania, grazie agli scontri diretti favorevoli (vittoria 2-1 all’esordio con i gol di Bastoni e Barella).
Se l’Italia chiude seconda, affronterà agli ottavi di finale la seconda classificata del Gruppo A, attualmente la Svizzera.
Viceversa, in caso di sconfitta contro la Croazia, gli azzurri dovranno sperare nella sconfitta dell’Albania contro la Spagna per rimanere davanti nel girone.
Se l’Albania vince contro la Spagna e l’Italia perde contro la Croazia, la classifica vedrebbe la Spagna a 6 punti, Croazia e Albania a 4, e l’Italia ultima con 3 punti, eliminata.
Insomma l’Italia dovrà concentrarsi sulle proprie forze per evitare la sconfitta contro la Croazia e garantirsi il passaggio del turno.
Il prossimo match, programmato per il 24 Giugni sarà decisivo per determinare il destino degli azzurri nel torneo.
Spalletti: “Erano troppo più forti di noi”
Luciano Spalletti non ha potuto nascondere la grande amarezza per il risultato contro la nazionale spagnola.
La differenza l’ha fatta la freschezza, loro molto più freschi di noi e noi spesso con letture ritardate.
Luciano Spalletti
Una condizione generale che si è vista.
La chiave del problema è sempre la stessa,
eravamo sotto livello per reazione, per accompagnare e per ritornare e riguadagnare la posizione.
Loro erano più freschi e ci hanno creato problemi dal punto di vista della velocità delle scelte, e si è visto. Erano troppo più forti di noi, e hanno vinto meritatamente
Donnarumma: “Bisognava fare molto meglio”
Anche il capitano azzurro Gianluigi Donnarumma ha analizzato la partita dopo l’amara sconfitta
“Abbiamo sbagliato troppi passaggi facili e messo poca qualità e siamo stati puniti dalla Spagna che di qualità ne ha tanta.
Gianluigi Donnarumma
Siamo arrabbiati, usiamo questa rabbia nell’ultima partita.
Abbiamo il destino nelle nostre mani, con la Croazia riusciremo a portare a casa il risultato.
Bisognava fare meglio anche se l’atteggiamento c’è stato ma bisognava fare molto meglio”