La Fiorentina vola in semifinale e regala una serata memorabile ai suoi tifosi, conquistando una vittoria determinante e meritata contro il Viktoria Plzen con un netto 2-0 al Franchi, garantendosi così un posto nelle semifinali della Conference League per il secondo anno consecutivo.
Questa vittoria non solo consolida il prestigio della squadra di Italiano, ma potrebbe anche avere ripercussioni positive sul coefficiente UEFA italiano, contribuendo alla possibilità di schierare cinque squadre nella Champions League.
La Fiorentina vola in semifinale: 2-0 contro il Viktoria Plzeň
Nonostante le assenze importanti di Bonaventura e Nzola, la Fiorentina è scesa in campo con determinazione, creando numerose occasioni da gol fin dal primo tempo.
Kouame è stato particolarmente pericoloso, ma si è scontrato ripetutamente con Martin Jedlička, il portiere degli ospiti che ha compiuto parate incredibili, salvando la sua squadra dal tracollo.
Anche Belotti ha colpito un palo in modo sfortunato, non riuscendo a mettere il pallone in rete.
Nel secondo tempo, al 67′ è stato espulso Cadu, il centrocampista brasiliano del Viktoria Plazen, lasciando alla Fiorentina ancora più forza di spingere.
Una decisione che ha ulteriormente favorito la Fiorentina, che ha continuato a dominare il gioco.
Il gol meritato è finalmente arrivato al 92′ su calcio d’angolo, con Nico Gonzalez che ha capitalizzato l’occasione per portare la Fiorentina in vantaggio.
Il secondo gol è giunto poco dopo, precisamente al 108′ con Cristiano Biraghi che ha segnato la rete del 2-0, consolidando il successo della Viola.
Ora la squadra si prepara per affrontare la vincente tra Brugge e Paok nelle semifinali della Conference League, con l’obiettivo di continuare il proprio percorso verso la gloria in Europa.
Vincenzo Italiano: “La semifinale era il nostro obiettivo“
L’allenatore della Viola, Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni dopo il 2-0 in casa contro il Viktoria Plazen, dedicando la vittoria alla famiglia di Joe Barone, scomparso lo scorso 22 Marzo.
“La semifinale era il nostro obiettivo.
Abbiamo aggredito la partita e per certi versi pensavo fosse stregata:
è un passaggio del turno che ci rende molto felici.
Proveremo anche quest’anno a raggiungere la finale,
ma stasera è una soddisfazione enorme.
Abbiamo preparato andata e ritorno in due modi diversi,
temevo il Viktoria Plzen per la loro capacità di non prendere gol,
siamo stati bravi a giocarci tutto in casa.
Ho visto i ragazzi felici,
siamo stati ripagati per un periodo in cui stiamo giocando ogni 3 giorni.
Dedichiamo questa vittoria con tutto il cuore alla famiglia di Joe Barone, che oggi era allo stadio. Stiamo facendo dei grandi sforzi,
preparando partite in pochissimo tempo con giocatori a volte non in condizione.
Siamo ancora qui e siamo molto felici di esserlo.
Ora ci sono solo più squadre molto forti, questa competizione ha alzato il livello.
Se ci sarà il Club Brugge dovremo preparare bene il ritorno in casa da loro.
Il livello della Conference si è alzato molto, stanno arrivando squadre forti.
Ci siamo abbracciati in mezzo al campo perché vincere giocando ogni tre giorni è dura,
evitati i rigori, tenevamo molto a superare questo turno, possiamo ottenere qualcosa di importante.
Non stiamo pensando solo alle Coppe,
da domani si prepara Salerno, felici di essere in tutte le competizioni.