Il Bayern Monaco ha siglato il proprio biglietto per le semifinali della Champions League dopo aver sconfitto l’Arsenal 1-0 nel ritorno dei quarti di finale.
Nella partita all’Allianz Arena, il risultato è rimasto in bilico fino al secondo tempo, quando Joshua Kimmich ha sbloccato la situazione con un colpo di testa al 63′.
Nonostante gli sforzi dell’Arsenal e la pressione finale, i I bavaresi soffrono poco; la difesa del Bayern si dimostra ancora una volta solida, non deludendo le aspettative.
Nel frattempo, il Manchester City e il Real Madrid hanno giocato una partita avvincente che si è decisa ai calci di rigore, in cui i blancos hanno dominato.
Così, mentre Arsenal e Manchester City si ritirano dalla competizione, il Bayern Monaco si unisce al Real Madrid nella seconda semifinale della Champions League 2023/24.
Mentre Borussia Dortmund e Paris Saint-Germain si sono già qualificati dopo aver eliminato rispettivamente le i club spagnoli Atletico Madrid e Barcellona.
Il Bayern batte l’Arsenal: all’Allianz Arena finisce 1-0
Il Bayern Monaco ha facilmente superato l’Arsenal con un 1-0, qualificandosi così per le semifinali di Champions League.
Approfittando di un Arsenal decisamente sottotono, il Bayern Monaco porta a casa la sfida grazie anche al pareggio 2-2 dell’andata.
L’unico gol del match è stato segnato da Kimmich su un cross del portoghese Guerreiro al 63′.
Per l’Arsenal di Arteta, il rischio di ripetere la stagione precedente, con buoni risultati che poi sono sfumati verso la fine, è diventato reale.
La squadra, ora dovrà concentrare tutte le sue energie sulla Premier League, dove occupa la seconda posizione con 71, dietro soltanto di due punti, dal Manchester City.
Nel primo tempo, l’attaccante brasiliano Gabriel Martinelli ha rappresentato la minaccia principale per l’Arsenal, ma il Bayern ha dimostrato maggiore pericolosità in contropiede.
Nella ripresa, infatti i tedeschi hanno costantemente sfiorato il gol.
Prima che Kimmich mettesse in rete il pallone, un colpo di testa di Goretzka ha colpito il palo,
A quel punto l’Arsenal ha provato a reagire, ma Neuer ha mantenuto la sua porta inviolata.
Nonostante i cambi di Arteta e il rinforzo difensivo di Tuchel, l’Arsenal non è riuscito a mettere in difficoltà il Bayern.
Tuchel ha dovuto fare a meno di Alphonso Davies per squalifica, schierando al suo posto Mazraoui con Sané, Musiala e Guerreiro a supporto di Harry Kane. Una strategia che si è comunque rivelata vincente.
Nel complesso, il Bayern ha dimostrato una superiorità evidente, mentre l’Arsenal ha faticato a creare opportunità concrete.
Una vittoria, quella tedesca, pienamente meritata, in contrapposizione con la delusione dell’Arsenal, eliminato dalla Champions League con il rimpianto di non essere riuscito a fare meglio.
Tuchel: “Abbiamo meritato la qualificazione”
Tuchel, non può che gioire per la sua terza semifinale di Champions League con tre squadre diverse (Chelsea, PSG e Bayern), entrando in una lista prestigiosa insieme all’olandese Van Gaal, Mourinho, Ancelotti e Guardiola.
Queste le parole del, tecnico del Bayern Monaco, dopo il successo contro l’Arsenal:
“Incredibile ogni volta arrivare tra le prime quattro di Europa, è stato un avversario durissimo ma abbiamo meritato la qualificazione.
Thomas Tuchel
Grandi complimenti alla squadra.
Mazraoui e Guerriero sono ottimi a livello tecnico, ci serviva questa intesa sulla fascia mancina anche perché la catena di destra dell’Arsenal è davvero forte”.
Ho firmato per il Bayern, do il massimo e poi il club ha deciso diversamente.
Stiamo dando il massimo e vogliamo dare tutto fino alle fine, sono contento di questo grande traguardo ma siamo stati molto bravi”.
Mikel Arteta: ” Siamo delusi”
Tanto amaro in bocca, invece per l’Arsenal, col tecnico Mikel Arteta che dopo il ko contro il Bayern ha sottolineato:
“Lo spogliatoio è davvero a pezzi.
Mikel Arteta
Siamo delusi.
Non riesco a trovare le parole giuste.
È il momento di stare accanto ai giocatori e sostenerli
perché sono loro che ci hanno portato in questo viaggio”