L’Inter batte il Napoli e conquista una vittoria decisiva allo stadio Maradona, riprendendosi la vetta della classifica con un netto 3-0.
Dopo soli 24 ore dalla leadership della Juventus, l’Inter ha mostrato una determinazione straordinaria, tornando a capo della Serie A.
La prima partita di Mazzarri al Maradona dopo il suo ritorno al Napoli si è rivelata sfortunata, con i gol decisivi di Calhanoglou, Barella e Thuram.
Nonostante una prestazione di buon livello da parte degli azzurri, alcune decisioni arbitrali, soprattutto riguardo al primo gol dell’Inter e a un presunto fallo di Acerbi su Osimhen, hanno generato tantissime contestazioni.
L’Inter ha dimostrato di essere spietata, sfruttando la propria determinazione e lucidità davanti alla porta avversaria, evidenziato l’atteggiamento di una vera capolista capace di consolidare ancora una volta la sua posizione.
L’Inter batte il Napoli: 3-0 al Maradona
Il Napoli era partito bene in partita, con Elmas che nei primi due minuti si è avvicinato al gol, ma Sommer si è rivelato decisivo.
L”Inter è riuscita a prendere il vantaggio al 43′ con una rete di Calhanoglu, tra le proteste del Napoli per presunte irregolarità nell’azione.
Nel secondo tempo, il Napoli è rientrato in campo cercando fin da subito il pareggio, ma ancora una volta, l’Inter ha raddoppiato al 61′, dopo un fallo non fischiato su Osimhen in area di rigore.
Con la quarta sconfitta casalinga in sette partite, la situazione diventa complicata per il club di Mazzarri che si trova a dover riflettere sulla propria situazione, davvero delicata.
Gli azzurri subiscono così una dura sconfitta, perdendo terreno in classifica e allontanandosi dalla zona Champions.
Al momento, il Napoli è stato raggiunto dalla Roma, che ha conquistato la quarta posizione con 24 punti.
Dopo la recente sconfitta contro il Real Madrid, il Napoli deve difendere la propria posizione e non perdere l’opportunità di continuare la corsa in Europa, cercando allo stesso tempo di mantenere anche in Serie A una posizione degna dei campioni d’Italia.
C’è da dire che il Napoli ha dovuto affrontare difficoltà fin dall’inizio della stagione
L’addio di Spalletti ha lasciato la squadra in una situazione di incertezza e fuori controllo, sotto la guida dell’ormai esonerato Garcia.
Al contrario l’Inter di quest’anno è una squadra che mette paura in campionato, ma anche in Europa con la coppia Thuram-Lautaro, capace di stabilire nuovi record e dominare le classifiche.
L’Inter è in testa con 35 punti e, avendo già garantito la qualificazione agli ottavi di Champions, si prepara a sfidare la Real Sociedad.
Nel prossimo match, il Napoli affronterà i bianconeri in trasferta, mentre l’Inter dovrà difendere la propria posizione in casa contro l’Udinese.
La sfida si preannuncia avvincente, con entrambe le squadre chiamate a dimostrare la propria forza e determinazione in campionato.
Il silenzio di Mazzarri nel dopo partita
L’allenatore degli azzurri ha scelto di non parlare ai microfoni dopo la pesante sconfitta subita contro la squadra di Inzaghi, lasciando al direttore sportivo Meluso il compito di rispondere alle domande dopo Napoli-Inter
“Il mister ha preferito non venire in conferenza, perché poteva rimarcare troppo.
Meluso
Lo vogliamo in panchina e ha preferito non venire e sono io a parlare della partita.
È stata fortemente condizionata da una cattiva giornata di Massa.
La squadra ha fatto un’ottima gara e un grande primo tempo, ma il gol è condizionato da una cintura su Lobokta.
Questo ha condizionato psicologicamente la squadra.
E poi il rigore su Osimhen doveva almeno rivisto e il Var doveva intervenire. L’ho rivisto bene, Osimhen è stato toccato.
Quando ti toccano anche minimamente sul tendine d’Achille cadi.
Siamo veramente mortificati e rammaricati per questa sconfitta per come è maturata”.
Grande vittoria per Roma, Lazio, Juve e Fiorentina
La Lazio ha conquistato una vittoria all’Olimpico contro il Cagliari, grazie al gol di Pedro segnato dopo soli 8 minuti dal fischio di inizio.
Degna di nota l’eccezionale performance di Provedel, capace di respingere un tiro di Pavoletti, che con un punto all‘Olimpico, avrebbe potuto allontanarsi dalla zona retrocessione.
Grande successo per la Roma di Mourinho, che vincendo in trasferta 2-1 contro il Sassuolo, è riuscita a raggiungere il Napoli in classifica e a conquistare la quarta posizione.
Anche l’Udinese ha ottenuto un buon risultato pareggiando in casa contro il Verona, mantenendo così una posizione piuttosto positiva in classifica.
Anche la Juventus ha conquistato la vittoria contro il Monza, conservando il secondo posto in classifica con 33 punti.
Purtroppo, la Salernitana ha ottenuto, invece, risultati deludenti dopo la prima vittoria in campionato della scorsa giornata, perdendo contro la Fiorentina.
La Viola ha dimostrato un netto miglioramento, mettendo in chiaro le proprie ambizioni.
Serie A: gli altri risultati del weekend
Lecce-Bologna 1-1
Genoa-Empoli 1-1
Milan-Frosinone 3-1
Per stasera in programma ancora Torino-Atalanta, che si giocherà alle 20:45 allo stadio Olimpico di Torino.