L’Argentina trionfa al Maracanã nella partita valida per le qualificazioni mondiali con un gol di Otamendi.
Lo stadio iconico situato a Rio de Janeiro, è stato il palcoscenico di una partita epica in cui l’Argentina ha inflitto al Brasile la sua prima sconfitta casalinga nella storia di queste qualificazioni.
Il match ha reso ancora più lampante la profonda crisi in cui è piombato il Brasile che ora rischia il mondiale, dopo le sconfitte contro Colombia e Uruguay.
Nonostante la confusione iniziale, Nicolas Otamendi, ha segnato il gol decisivo al 63‘ che ha determinato il risultato finale.
Lionel Messi non ha brillato come al solito, ma la vittoria dell’Argentina è stata enfatizzata dall’espulsione di Joelinton per il Brasile all’81’, lasciando la squadra in inferiorità numerica.
Un momento davvero amaro per la Seleção, che ha visto sfumare la possibilità di ottenere un risultato positivo contro i loro storici rivali.
Brasile-Argentina: La notte violenta di Rio
La squadra argentina ha dimostrato la sua solidità e maturità, resistendo agli attacchi del Brasile nella notte al Maracanã. Una vittoria offuscata da gravi incidenti.
La partita è iniziata con più di mezz’ora di ritardo a causa di numerosi scontri violenti tra tifosi e forze dell’ordine, che hanno portato grande tensione anche in campo.
Lionel Messi, ha addirittura deciso di ritirarsi dal campo con la squadra dopo gli inni nazionali.
Una situazione decisamente inaccettabile che ha evidenziato il problema sella sicurezza negli eventi sportivi.
L’Argentina trionfa al Maracanã e soffoca il Brasile nelle qualificazioni mondiali
Con il trionfo al Maracanã, l’Argentina guarda già al futuro con ambizioni ancora più grandi.
Dopo la vittoria ai Mondiali in Qatar, la nazionale proverà a replicare il successo anche nelle prossime sfide.
Ora la nazionale si trova ora al comando delle qualificazioni sudamericane con 15 punti.
Tuttavia, nonostante il trionfo, il futuro della Selección è avvolto dall’incertezza, con il tecnico Lionel Scaloni che riflette sulla sua permanenza, ma al contempo ha accentuato l’importanza di una gestione energica e dedicata per guidare la squadra in avanti.
Carlo Ancelotti: Il Nuovo Capitolo della Federcalcio Brasiliana
Mentre la nazionale Argentina festeggia la leadership in classifica, con ben 8 punti in più degli avversari verdeoro, il Brasile punta a un futuro migliore.
La Seleção dovrà digerire la pesantissima sconfitta tra le mura di casa sua, ma si aggrappa alle voci sull’arrivo di Carlo Ancelotti, sperando che possa portare nuova linfa e successo nel prossimo ciclo mondiale.
Pare che il tecnico abbia già firmato un contratto che lo legherà alla federcalcio brasiliana da luglio del prossimo anno fino ai Mondiali del 2026.
Una notizia che ha scosso letteralmente il mondo del calcio, aprendo un nuovo capitolo nella storia del Brasile, ma anche in quella del Real Mardid, che ora è alla ricerca di un sostituto.
Il presidente Florentino Perez ha deciso di non prolungare l’accordo con Ancelotti in scadenza nel 2024. Il destino di Ancelotti come guida della nazionale brasiliana, potrebbe portargli qualche nuovo trofeo in una bacheca già così tanto affollata.