Nell’attesissima nona giornata di Serie A, Inzaghi pareggia nel suo debutto come allenatore della Salernitana e guadagna un 2-2 contro il Cagliari, con una performance che apre alla Salernitana un nuova strada.
Intanto la Juventus batte il Milan di Pioli e vola al terzo posto grazie ad un gol decisivo dell’ex rossonero Locatelli, che porta i bianconeri a -2 dall’Inter. I nerazzurri infatti hanno riconquistato la vetta con 22 punti, ottenendo una convincente vittoria in trasferta contro il Torino, segnando tre gol nel secondo tempo. Grande anche il Napoli che espugna 3 -1 il Bentegodi e ritrova Kvaratskhelia a Verona, nonostante alcune importanti assenze. Tutti tasselli di una stagione che promette di essere davvero avvincente, ma soprattutto imprevedibile.
La Salernitana guadagna un punto all’Arechi contro il Cagliari
La Salernitana, con il nuovo ct Inzaghi, riesce a guadagnare un punto all’Arechi pareggiando con il Cagliari. Le ultime del campionato si sono sfidate in una partita terminata 2-2 ricca di polemiche e rammarico. I padroni di casa hanno cercato di prendere il controllo del match fin dall’inizio, ma si sono scontrati con un Cagliari che ha chiuso ogni varco grazie a una nuova tattica del tecnico romano e ha trovato opportunità di attacco con Mancosu.
Grande lavoro è stato quello del portiere Costil, che ha salvato il Cagliari in due occasioni, mentre un gol di Luvumbo è stato annullato per fuorigioco.
La ripresa è stata decisiva, con gol da entrambe le squadre, compreso un rigore controverso decretato da Chiffi nel recupero, che ha suscitato non poche polemiche. La Salernitana ha concluso la partita tra i fischi dei propri tifosi, mentre il Cagliari ha ottenuto un pareggio che ha portato recriminazioni. Entrambe le squadre non hanno ancora vinto nessuna partita dall’inizio della stagione, ma ci sono novità che sembrano vederle sulla strada giusta.
La squadra di Pippo Inzaghi ha ottenuto un punto, che è stato più utile per loro rispetto alla Salernitana. Entrambe le squadre non hanno ancora vinto in questo campionato, ma sembrano sulla strada giusta.
L’attesa per il debutto di Pippo Inzaghi come allenatore era davvero tantissima, ma il Cagliari non si è fatto assolutamente intimidire, facendo una buona figura.
La vecchia signora guadagna al San Siro: decide un gol di Locatelli
Nel posticipo della nona giornata, la Juventus ha sconfitto il Milan con un punteggio di 1-0. Il gol decisivo di Locatelli, ex Milan, ha regalato ai bianconeri una vittoria che lo porta a quota 20, solo ad un punto di stacco dal Milan e a -2 dall’Inter capolista.
Il Milan aveva iniziato alla grandissima, ma al 40′ è stato espulso Thiaw del Milan e con un uomo in più, la Juventus ha cercato di cambiare il ritmo e ha trovato il gol al 63′. Nonostante vari tentativi, il Milan non è riuscito a pareggiare, facendosi sorpassare in Serie A dagli avversari nerazzurri, che hanno conquistato la leadership.
Grande rammarico nelle parole di Pioli, che ha dovuto rinunciare al suo record di imbattibilità con i bianconeri.
“Alla squadra non ho detto niente, c’è ancora troppa tensione e rabbia perché non è il risultato che volevamo. Abbiamo fatto una buona partita sia in 11 che in 10, quando potevamo anche fare meglio e con un po’ più di attenzione portare a casa un risultato positivo. Non siamo stati inferiori neanche quando siamo stati in inferiorità numerica. Dopo l’espulsione di Thiaw ho scelto di avere l’inferiorità numerica davanti e mantenere lo stesso assetto difensivo, sperando di continuare comunque a essere pericolosi”.
Serie A: L’Inter capolista torna in prima posizione
L’Inter che martedì sera sfiderà il Salisburgo per la terza giornata del gruppo D di Champions League è tornato a volare alto in campionato. Al momento, a 22 punti, la squadra di Inzaghi sta facendo un percorso davvero strabiliante. In trasferta contro il Torino, i nerazzurri hanno segnato bene tre gol nel secondo tempo. Al 59′ è arrivata la rete di Thuram, la giovane promessa della squadra; poi al 67′ è arrivato puntuale Lautaro, seguito alla fine da un rigore del centrocampista turco Çalhanoğlu. Un tris brillante che ancora una volta mette al muro il Torino, oramai solo quattordicesimo in classifica con nove punti.
“Abbiamo fatto il nostro, era importante vincere. Abbiamo segnato due gol nel primo tempo, il terzo poi è sempre importante e siamo riusciti a siglarlo noi. Poi abbiamo preso un gol con un po’ di sfortuna e abbiamo rimesso il Verona in partita. Dovevamo fare più gol ma il nostro tridente offensivo ha fatto bene. Menzione speciale al nostro portiere. Meret ha fatto una grande partita”.
Garcia
Queste le parole di Rudi Garcia, dopo una pausa di due settimane in Serie A che è stata davvero molto tesa per il tecnico francese, più volte messo in discussione.
Il Napoli ha letteralmente mostrato la sua forza al Bentegodi di di Verona, superando l’Hellas di Marco Baroni con un punteggio finale di 3-1. Nonostante le assenze in campo, tra cui quella di Osimhen ancora infortunato, gli azzurri hanno regalato un grande spettacolo. Con Politano e la doppietta di Kvaratskhelia, il Napoli ha guadagnato tre importanti punti che lo portano direttamente a 17, mettendoli in pari con la Fiorentina, che stasera se la vedrà con l’Empoli.
Il primo tempo si è chiuso con un vantaggio di 2-0 per il Napoli con Politano che ha segnato al 27′ su assist di Raspadori, mentre Kvaratskhelia ha raddoppiato al 43′, per poi segnare la seconda rete al 55′, nel secondo tempo.
