Arriva la prima stangata stagionale per la Salernitana di Paolo Sousa, mentre il Lecce di d’Aversa festeggia la seconda vittoria in tre giornate di serie a.
Grande partita allo stadio Via Del Mare dove i leccesi hanno dominato sugli ospiti fin dai primi minuti di gioco.
Dopo il pareggio al Franchi, in una super sfida terminata 2-2, i salentini sono riusciti a guadagnare tre importanti punti che gli hanno permesso di scalare la classifica di Serie A, collocandosi in quarta posizioni, a pari punti con la Juventus di Allegri.
La gara è iniziata subito bene per il Lecce, che ha aperto il punteggio dopo soli sei minuti con una rete di Nikola Krstovic, che aveva già segnato un gol contro la Viola.
La reazione della Salernitana è stata grintosa, cercando il pareggio con una grande occasione di Candreva, ma la difesa giallorossa ha retto davvero bene gli attacchi avversari.
Nel secondo tempo, infatti, Cabral è andato vicino alla rete, ma al 98′, il brasiliano Strefezza ha chiuso definitivamente il match con calcio di rigore, guadagnando un ulteriore vantaggio e chiudendo il match 2-0.
Un ottimo risultato per il club pugliese, che fin dall’inizio del percorso non ha guadagnato nessuna sconfitta in serie A.
Completamente diversa la situazione per la Salernitana, che invece dopo due pareggi ha dovuto fare i conti con un primo ko.
I granata hanno iniziato davvero con il botto, sfiorando la vittoria all’Olimpico nella prima di campionato,, per poi guadagnare un altro pareggio in casa all’Arechi nel debutto in casa con l’Udinese.
Lecce-Salernitana: la discordanza al Var
La partita non è stata priva di controversie arbitrali; l’arbitro Luca Massimi è stato oggetto di valutazioni discordanti.
Molte delle sue decisioni sono state ritenute discutibili, soprattutto per quel che riguarda la decisione sul rigore battuto da Gabriel Strefezza.
Salernitana ko a Lecce: le parole di Sousa
“Abbiamo costruito palle gol importanti, molte di più del Lecce. Alla fine del primo tempo eravamo in crescendo, abbiamo trovato una giocata bellissima per far tirare Candreva, il portiere ha parato. Cabral ha preso il palo nel secondo tempo e poi ha avuto un’altra possibilità, anche Bohinen poi. Poi delle transizioni, siamo migliorati negli assist e abbiamo giocato in crescendo. Il Lecce è forte sui duelli. I nuovi arrivati hanno portato delle cose buone. Su quello sono soddisfatto, ma si vede che i nuovi hanno bisogno di più tempo. Devono saper stare in delle dinamiche per aiutarci”.