Amara sconfitta per l’Italia Under 21, che ieri ha subito una dolorosa sconfitta per mano dei francesi, nonostante le performance davvero eccezionali messe in mostra dalla squadra azzurra.
La nazionale guidata da Nicolato ha avuto un inizio deludente nell’europeo, vedendosi sconfitta nel primo incontro contro la Francia con un punteggio di 2 a 1.
C’è da dire che si sono verificate numerose difficoltà nell’arbitraggio, caratterizzato da scelte ambigue e contraddittorie, che hanno lasciato tutti sconcertati dalle scelte tecniche.
La partita è stata un susseguirsi di contrasti che hanno impedito agli azzurri di trovare il tanto agognato pareggio, nonostante i loro sforzi.
Francia-Italia Under 21: azzurri penalizzati dalla mancanza del Var
Era dal lontano 2015 che l’Italia non perdeva nel match d’esordio della fase finale degli Europei Under 2, quando perse contro la Svezia.
I Bleus hanno preso il controllo del gioco sin dll’inizio, segnando il primo gol con un elegante colpo di tacco di Kalimuendo, che al 23′ minuto ha mandato in rete il pallone.
Gli Azzurri hanno protestato per un possibile rigore non assegnato; anche se poi hanno finalmente pareggiato al 36′ con Pellegri, la giovane promessa del Torino.
Nella seconda metà della partita, la Francia è tornata in vantaggio con Barcola, al 62′; ma l’azione è stata compromessa da un evidente fallo iniziale.
Badé è stato espulso; ma poi è subentrato ancora un altro problema, quando non è stato convalidato un gol di Bellanova, benché la palla avesse superato la linea di porta.
L’azione sembrava promettente, con uno stacco perfetto e un’esecuzione impeccabile, se non fosse per un piccolo dettaglio.
L’arbitro ha sorprendentemente deciso di non assegnare il gol, facendo ancora una volta gli interessi dei Blues.
Il giovane Lukeba, è riuscito a respingere la palla con una mano, ma l’arbitro non si è accorto di questo fatto e ha lasciato proseguire il gioco come se nulla fosse, provocando ancora rabbia e frustrazione negli azzurri.
Nonostante tutto, l’Italia ha continuato a lottare per il controllo del campo; cercando di riorganizzarsi e creare opportunità per segnare.
Tuttavia, la difesa dei Bleus si è rivelata solida e determinata a mantenere il vantaggio.
Alla Cluj Arena, l‘Italia Under 21 ha dovuto così ingoiare un boccone davvero amaro contro glia avversari amaro contro i galli.
A tempo scaduto, gli azzurri hanno lasciato il campo con una sensazione di amarezza per le decisioni discutibili dell’arbitro, ma con la consapevolezza di aver dato tutto durante la partita.
Nelle ultime sei edizioni degli Europei Under 21, l’Italia è sempre riuscita a segnare nella sua partita inaugurale, proprio come è accaduto anche nel confronto di ieri sera. Tuttavia, la delusione si è amplificata a causa di due rigori negati e soprattutto per un gol che avrebbe potuto portare al pareggio, ma che è stato annullato per gli italiani.
L’Italia ha dimostrato un livello di gioco elevato e sicuramente non meritava l’epilogo a cui abbiamo potuto assistere ieri sera.
Il gol di Pellegri non è stato sufficiente, alla fine gli azzurri, o meglio il tecnico della partita, ha praticamente regalato la vittoria a Barcola e ai suoi ragazzi.
Le parole di Nicolato: tra rabbia e delusione
La squadra italiana guidata dal selezionatore Nicolato si ritira dalla sfida contro la Francia nel primo match all’Europeo Under 21 con una sconfitta e un senso di rabbia davvero inaudito.
Nella battaglia contro uno dei principali favoriti per la vittoria finale della competizione, gli azzurri escono senza punti ma con la frustrazione di aver gettato via la partita per responsabilità non esclusivamente loro.
Non uno, ma addirittura tre episodi a favore della Francia, su cui l’Italia lamenta l’assenza del VAR.
Resta con l’amaro in bocca perché questa mancanza di supporto virtuale avrebbe potuto modificare completamente l’esito della partita.
Anche il tecnico azzurro ha parlato ai microfoni, senza nascondere la sua rabbia riguardo il risultato finale:
«Incredibile giocare senza il supporto del Var e della goal line technology: faccio fatica a parlare della partita e non è mia consuetudine lamentarmi, così non lo farò nemmeno stavolta. Abbiamo perso contro un grande avversario, ma gli episodi hanno inciso parecchio».
Nicolato
«Abbiamo disputato un buon incontro – aggiunge il tecnico azzurro – con corsa e ripartenze, con occasioni costruite e non capitalizzate contro una Francia che, ripeto, rappresenta il top. Meritavamo di più, ma non disperdiamo le energie anche mentali che ci serviranno per la Svizzera: le partite si decidono sugli episodi e noi stavolta siamo stati come minimo sfortunati».
C’è poco da aggiungere, il risultato finale è Francia-Italia 2-1, tre punti per la squadra di Ripoll e zero per quella di Nicolato.
Nonostante la sconfitta ingiustificata, la nazionale guidata da Nicolato è pronta a continuare a competere al massimo livello.
ma per ora la squadra dovrà fare i conti con un esito alquanto deludente, che lascia davvero tutti a bocca aperta.