Manca davvero poco al Napoli nella sua conquista al terzo scudetto, rimandata ad Udine.
Domani 4 Maggio è in programma la grandissima sfida a Udine, che ospiterà gli azzurri alla Dacia Arena.
Dopo il pareggio con la Salernitana, allo stadio Maradona, il prossimo match potrebbe essere quello decisivo per portare a casa l’ambito premio.
La città di Napoli lo sta aspettando con ansia e devozione, tra le strade dipinte d’azzurro già da alcune settimane.
Un solo punto separa il Napoli dall’attesissima festa per il terzo titolo nella storia del club, dopo quelli dell’ 87 e dell’ 89.
Gli azzurri potrebbero diventare campioni d’Italia ad Udine, ma hanno bisogno necessariamente almeno di un pareggio.
La festa è stata rimandata dopo l’1-1 con la Salernitana, che con il gol di Boulaye Dia all’84’ ha impedito al Napoli di festeggiare il titolo.
Al gol azzurro di Olivera i tifosi azzurri hanno festeggiato ed esultato con tutta l’energia possibile sia fuori che all’esterno dello stadio di Fuorigrotta.
Ecco perchè i sismografi hanno addirittura registrato una scossa di terremoto pari a 2 gradi della scala Richter.
Purtroppo la gioia napoletana è stata interrotta dalla rete dei granata. Ma nonostante la delusione, gli uomini di Spalletti sono comunque ad un passo dal diventare campioni d’Italia.
Si aspetta solo che la squadra faccia ritorno in città per celebrare una grandissima festa.
Spalletti: “Rimandiamo ma è un allungare i festeggiamenti“
Il tecnico del Napoli, dopo l’ultima sfida al Maradona ha parlato ai microfoni:
“Ai ragazzi dispiace tanto non aver dato la felicità a un pubblico meraviglioso. Da un po’ di tempo questi sono i punti più complicati da raggiungere a livello mentale, lo sentiamo. Se poi trovi una squadra stimolata come la Salernitana che si chiude a riccio diventa più difficile. E c’è stata anche un pochino di ingenuità. Se per caso dovessimo vincere, per me diventa tutto più tranquillo e piacevole nel veder gioire la gente. Si percepisce il loro affetto: glielo dobbiamo dare. Rappresentiamo il loro sogno, è giusto che loro lo ricevano questo sogno. Noi siamo quelli che possono materializzare il loro desiderio. Volevamo fare questo gol in più. In questa situazione di classifica non sono scomodo, ma comodissimo. Rimandiamo ma è un allungare i festeggiamenti: sono convinto che quei due punti li faremo“
Considerando la vittoria dell’Inter contro la Lazio 3 a 1, infatti, che ha lasciato gli aquilotti a quota 61, la vittoria contro l’Udinese permetterebbe al Napoli di celebrare già domani il titolo in grande stile.
Sottil ha perso anche nell’ultimo match contro il Lecce, ma è tredicesimo; abbastanza lontano dalla zona retrocessione con 42 punti.
Gli azzurri hanno dominato per tutta la stagione, mostrando una stabilità ed una forma fisica da fare invidia anche alle grandi che si battono per la Champions.
A Napoli è tutto pronoto per la grande festa.