Il cerchio con la storia si chiude e si apre una nuova era per il Napoli. Dallo Stadium di Torino allo Stadium di Torino, cinque anni dopo. Da uno scudetto poi perso in albergo ad un altro che potrebbe addirittura essere vinto comodamente davanti alla tv.
È la festa del Napoli e di una città intera che attende da oltre trent’anni di festeggiare il suo terzo scudetto. È la festa spontanea che esplode allo Stadium di Torino dove Raspadori piazza il colpo vincente all’ultimo respiro, all’ultimo secondo contro la Juventus, per poi trasferirsi a Capodichino.
Quasi un segno del destino lo Stadium, lo stesso dell’inzuccata vincente di KK Koulibaly e di uno scudetto poi perso in albergo. Il Napoli proprio nello stadio della Juventus si impossessa del tricolore a cui manca solo l’aritmetica certezza. Ma la festa è già iniziata anche in città dove 10 mila tifosi hanno accolto la squadra tra fumogeni, cori e dirette social dei calciatori azzurri più pazzi di gioia dei loro stessi fans. Scene da scudetto, antipasto gustoso di quella che sarà poi la festa vera e propria. Già perché proprio nel 2018 il Napoli ci era davvero andato vicino dopo quella vittoria a Torino.
Anche allora ad attendere Mertens e Insigne c’era uja folla oceanica. Ma questo è andato ben oltre tutte le aspettative della vigilia dimostrando un dominio assoluto in campionato dall’inizio alla fine, mettendo le inseguitrici a distanza siderale. L’eliminazione in Champions non scalfisce lo strapotere azzurro, anzi lo certifica. Il Napoli è la più forte di tutte e porta a casa la vittoria di un gruppo straordinario a cui Spalletti è riuscito a plasmare un’anima vincente.
E poi conquistare lo scudetto allo Stadium ha il sapore ancora più dolce e riscatta anche quello perso nel 2018, tra mille polemiche dopo Inter Juventus, in quel Fiorentina Napoli. Ma guarda caso il Napoli potrebbe già vincere lo scudetto la prossima giornata con la Salernitana comodamente seduto in poltrona visto che c’è Inter Lazio il giorno dopo. Corsi e ricorsi, dall’albergo alla poltrona, o davanti alla tv: che comodità. Il cerchio con il 2018 si chiude e si apre una nuova storia ed epoca, perché mai si era riusciti a vincere uno scudetto senza Maradona!