Napoli fuori dalla Champions.
Al Maradona finisce 1 a 1 e i rossoneri staccano il pass per la semifinale di Champions League.
Quello che è certo è che il Napoli non avrebbe potuto fare di meglio.
Ce l’hanno messa proprio tutta i ragazzi di Spalletti nella partita di ieri al Maradona.
Una sfida sensazionale, combattuta fino all’ultimo minuto.
Gli azzurri hanno dominato durante tutta la partita, ma purtroppo la vittoria dell’andata del Milan è stata fatale.
Finisce in pareggio il match allo stadio Maradona, con un rigore mancato dal georgiano Kvaratskhelia e uno mancato da Giroud nel primo tempo.
Il Napoli esce purtroppo dalla competizione europea più ambita da sempre, ma lo fa decisamente a testa alta.
Napoli-Milan: 1 a 1 al Maradona
Il pareggio del Napoli arriva purtroppo solo al 93’ grazie ad un gol di Osimhen.
Con i tempi cosi stretti sarebbe stato impossibile tentare di portare a casa la vittoria nei supplementari.
Rabbia e delusione per Spalletti e i ragazzi che purtroppo, nonostante una partita giocata ad altissimi livelli, non sono stati baciati dalla fortuna.
Il Milan ha difeso bene, ma l’attacco del Napoli è stato sorprendente dall’inizio alla fine, complice anche l’atmosfera incoraggiante del Maradona.
I rossoneri sono stati abilissimi in difesa, ma portano a casa la qualificazione grazie soprattutto all’1 a 0 conquistato nella partita di andata al San Siro.
Il primo gol del Milan, dopo quel rigore mancato dal francese Giroud, arriva sul finire del primo tempo. Quando al 43’ un’azione stratosferica di Leao si conclude con un assist proprio sul bomber francese, che mette in rete il pallone.
“Il gol? Era molto speciale per me, ero frustrato per aver sbagliato il rigore.
Giroud
Era tanto tempo che non ne sbagliavo uno, ero molto deluso ma la cosa più importante è che sono rimasto in partita.
Rafa ha fatto tutto, io ero qua. Fantastico.
Ha fatto bene, una grande partita.
Tutti insieme abbiamo mostrato un bello spirito di squadra. Adesso possiamo sognare”.
Il Napoli aveva lasciato la difesa un po’ scoperta e i rossoneri sono riusciti a sfruttare il momento giusto per colpire i partenopei.
Il gioco è rimasto prevalentemente nelle mani del Napoli che ha tentato di raggirare il Milan con Lozano e Kvara.
Osimhen, rientrato dopo il suo infortunio, è stato marcato letteralmente dalla difesa rossonera.
Per l’attaccante mascherato è stato impossibile riuscire a mettere a segno anche solo una delle sue numerosissime azioni.
Il possesso passa e le azioni del Napoli sono stati decisamente superiori rispetto a quelle dei rossoneri.
Nel secondo tempo il Napoli continua ad attaccare, ma anche per gli azzurri c’è un rigore mancato ad opera di Kvara, che sbaglia clamorosamente.
Il Napoli avrebbe potuto potrebbe riaprire la partita, ma le speranze sembravano essersi esaurite fino a quando al 93 minuto Osimhen ha regalato il pareggio agli azzurri, poco prima della fine del match.
Alex Meret, nel dopo partita, ha ammesso di non avere rimorsi per il lavoro generale della squadra.
“Oggi abbiamo fatto una grande partita in generale.
Sapevamo che loro avrebbero difeso e che sarebbero stati pericolosi sulle ripartenze, peccato non aver fatto fallo sulla ripartenza del gol, ma abbiamo creato gioco, creato occasioni e dato tutto fino alla fine.
Se avessimo trovato il gol prima sarebbe potuto essere diverso, ma abbiamo dato tutto e c’è poco da recriminare”. Così Alex Meret, dai microfoni di Sport Mediaset, nel dopopartita di Napoli-Milan di Champions.
C’è delusione perché volevamo vincere e andare avanti, era nelle nostre possibilità farlo. Ci abbiamo provato fino all’ultimo secondo.
Questo non deve togliere nulla al gran cammino fatto e bisogna continuare a fare queste prestazioni per fare le ultime vittorie in campionato per il nostro obiettivo”.
Ora, il Napoli fuori dalla Champions League, potrà concentrare tutte le sue forse sulla Serie A.
Gli uomini di Spalletti continueranno a fare del loro meglio per conquistare il terzo scudetto, in quella che ci si augura, sarà una grandissima festa.