La Fiorentina batte la Cremonese in trasferta allo stadio Zini per la semifinale di Coppa Italia.
Finisce 0 a 2 per la Viola la partita di andata in terra lombarda, grazie ai due gol di Cabral e di Gonzales.
“Vinto il primo round, vogliamo sognare”
Italiano
Soddisfatto a dir poco, l’allenatore della Viola, Vincenzo Italiano, dopo il 2 a 0 allo Zini.
I ragazzi della Fiorentina hanno meritato il successo in trasferta e portano a casa un risultato davvero positivo.
Il vantaggio è un punto di inizio, ma ora bisognerà tenere alta la guardia e non mollare.
Coppa Italia: due reti viola alla Cremonese
Arthur Cabral porta in vantaggio i compagni già al ventesimo minuto.
Il calciatore brasiliano di soli ventiquattro anni, ha giocato 9 partite in Serie A e dall’inizio della stagione ha segnato ben 6 gol su un totale di 14 tiri in porta.
Una media davvero buona che hanno portato il numero nove a diventare un elemento decisamente importante nella Viola.
La seconda rete, invece, è quella di Gonzales che con grande lucidità e freddezza batte un rigore al 75′.
all’inizio del secondo tempo a nulla sono servite le occasioni create da Dessers, che hanno trovato grande contrasto sulla linea difensiva della Viola.
Il periodo per la Fiorentina è decisamente positivo, con una scia di successi nelle ultime 5 partite in campionato, mettendo ko anche le grandi big Milan e Inter.
La Cremonese ha provato più volte a cercare il gol nella partita di semifinale ma senza alcun successo.
Il club ha affrontato una stagione complicata, specialmente in campionato.
Attualmente i grigiorossi sono ultimi in Serie A con soli 13 punti; ma inaspettatamente la squadra ha messo fuori dalla Coppa Italia il Napoli di Spalletti, capolista indiscussa del campionato a 71 punti.
Nonostante l’amara sconfitta, l’allenatore della Cremonese, ha dichiarato di essere fiducioso per la partita di ritorno in trasferta al Franchi.
“Tanti dei nostri li ho visti molto contratti e appesantiti, poi si sono sciolti e sono riusciti a fare una buona prestazione, probabilmente fare una semifinale ti appesantisce testa e gambe, ma magari a Firenze possiamo giocarcela meglio.
Davide Ballardini
Chiaro che non dobbiamo mollare e non dobbiamo abbassare la guardia, mi auguro che si continui su questa strada”.”