Il Milan cala un poker contro gli uomini di Spalletti grazie ad una doppietta di Leao.
Finisce 4 a 0 la partita allo stadio Maradona.
Gli alti due gol rossoneri firmati Diaz e Saelemaekers, un risultato davvero clamoroso per la squadra di Pioli che trionfa in terra partenopea, nel primo dei tre round previsti a stretto giro.
A pochissimi giorni dall’attesissimo incontro di Champions League, il Napoli si arresta davanti agli avversari del Milan, che hanno dominato letteralmente la partita.
Nel posticipo della 28a giornata di Serie A, i rossoneri demoliscono gli azzurri e conquistano il terzo posto in classifica a 51 punti.
L’assenza di Osimhen pesa davvero come un macigno; ma non è l’unica cosa che manca durante il match.
Il Napoli sembra fuori di sé, in una partita che non gli dà assolutamente onore e che mette gli azzurri con le spalle al muro.
La tensione durante i primi novanta minuti è diventata davvero palpabile e nonostante gli sforzi del Napoli nel secondo tempo, i rossoneri approfittano delle deviazioni degli attaccanti per restare in partita, che non riesce a convertire i suoi sforzi in gol.
Gli azzurri in un gioco irriconoscibile rispetto a quello a cui ci hanno abituato fino ad ora, dimostrano anzi una grande vulnerabilità che dà spazio al club di Pioli con una bellissima doppietta del giovane portoghese Leao, che ancora una volta dimostra la sua grandissima tecnica segnando al 17′ e al 59′.
Spalletti: partita sbagliata contro il Milan
La squadra ha giocato contro i campioni in carica, e può capitare anche alla capolista di cadere e perdere un match.
Ciò che è certo, è però che il Napoli ha giocato decisamente sotto le sue possibilità, lasciando l’amaro in bocca anche a tutti i tifosi che avevano riempito il Maradona.
“Abbiamo giocato una partita sbagliata, se è una buca o una voragine non lo so.
Lo vedremo nel prossimo match ma io ho fiducia e so che ci sta giocare sotto il proprio livello una volta”.
Abbiamo sempre giocato bene le nostre partite, ma stasera no e di fronte avevamo il Milan, concedendo loro di palleggiare, sempre cominciando noi male la costruzione dell’azione e buttando fuori dei palloni come finora non ci era successo.
Loro sono forti, sono i campioni d’Italia, una squadra di altissimo livello e se sbagli qualcosa loro sanno fare tutto e viene fuori un risultato come stasera”.
Bisognerà attendere il prossimo match di Serie A per capire se l’assenza di Oshimen è stata così tanto determinante, riflettendo il terribile risultato di ieri.
Venerdì gli azzurri voleranno a Lecce, per la sfida contro i salentini allo stadio Via del Mare.