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Il Brasile conquista i quarti e vola in semifinale dopo aver battuto la Corea del Sud 4 a 1.

Ancora una volta continua lo show dei record per la squadra di Neymar e compagni, che passano in vantaggio “chiudendo la partita” già al primo tempo.
Dopo i 90’ minuti, il Brasile cala il poker contro la Corea, che solo nel secondo tempo segna un gol firmato Paik Seung-Ho.

Brasile-Corea: 4 a 1 per i verdeoro

Nella nazionale verdeoro il primo gol arriva dopo solo sette minuti di gioco con l’attaccante del Real Madrid, Vinicus Junior.
Dopo poco, arriva la doppietta di Neymar.
Poi ci sono Richarlison e infine Paquetà che firma il poker allo stadio Ras Abu Aboud.

Tra l’altro dopo aver incassato il 4 a 1 da parte del Brasile, il Ct della Corea del Sud, Paulo Bento, ha deciso di dimettersi.

“Ora devo riflettere sul futuro, che non sarà con la nazionale della Corea del Sud.
Ho già informato i dirigenti e i giocatori.
Avevo deciso fin da settembre che me ne sarei andato comunque fosse andata qui.
Comunque sono fiero di aver allenato questi ragazzi”

Paulo Bento

Una similitudine con la decisione del Ct della Germania, Bierhoff, anche lui dimessosi dall’incarico dopo l’uscita dei tedeschi dal mondiale.

Un’ammissione di colpe, un assunzione di responsabilità da parte dei commissari tecnici che probabilmente non sono stati, all’altezza del proprio ruolo..

Bellissimo l’omaggio a Pelé

Alla fine della bellissima partita, la nazionale brasiliana ha mostrato uno striscione in onore di Pelé
durante i suoi anni d’oro.

Proprio in merito ai balli brasiliani dopo i gol, Vinicius Junior ha parlato ai microfoni.
Dopodiché ne ha approfittato per mandare un saluto a Pelé, che sta affrontando un periodo difficile, per le sue sempre più critiche condizioni di salute.
Dalle ultime indiscrezioni, risulta che O’ Rey starebbe curando un’infezione polmonare da Covid, ma non sarebbe più in pericolo di vita.

 “Questo è il miglior palcoscenico per rispondere a chi critica per il ballo?
Sì, e spero di poter continuare a ballare fino alla finale”.

Non può mancare una dedica: “mando un forte abbraccio a Pelé, che ha bisogno di forza.
Questa vittoria di oggi è per lui, spero che possa uscire presto da questa situazione e spero che potremo essere campioni per lui, per dedicargli il titolo”.

Croazia: vince ai rigori contro il Giappone

Anche la Croazia è riuscita nell’impresa contro il Giappone, chiude la partita ai rigori 4 a 2 .
Ora la nazionale di Zlatko Dalić vola di nuovo ai quarti, come 4 anni fa.
Così, nel prossimo match di venerdì all’ Education City Stadium, il Brasile di Tite, sfiderà la Croazia che nel 2018 perse in finale conto la Francia.