Dopo i rumors delle scorse settimane, arriva l’ufficialità della notizia delle dimissioni di Binotto.
Tanti i saluti sui social dedicati all’ex team principal della scuderia di Maranello.
Ormai è ufficiale: il comunicato stampa
La Ferrari ha reso ufficiale la notizia con un comunicato stampa:
“La Ferrari annuncia di aver accettato le dimissioni di Mattia Binotto che il 31 dicembre lascerà il suo ruolo. Inizia ora il processo per identificare il suo sostituto, che dovrebbe concludersi nel nuovo anno”
Binotto: una vita al servizio della scuderia di Maranello
Binotto il 31 Dicembre lascerà per sempre il suo lavoro, ma soprattutto una squadra che per tutti questi anni, ha rappresentato la sua famiglia.
“Con il dispiacere che ciò comporta, ho deciso di concludere la mia collaborazione con Ferrari. Lascio un’azienda che amo, della quale faccio parte da 28 anni, con la serenità che viene dalla convinzione di aver compiuto ogni sforzo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Lascio una squadra unita e in crescita. Una squadra forte, pronta, ne sono certo, per ottenere i massimi traguardi, alla quale auguro ogni bene per il futuro. Credo sia giusto compiere questo passo, per quanto sia stata per me una decisione difficile. Ringrazio tutte le persone della Gestione Sportiva che hanno condiviso con me questo percorso, fatto di difficoltà ma anche di grandi soddisfazioni.”
Dalla scuderia arrivano le prime dichiarazioni anche per identificare il nome del suo sostituto.
Da Fiorio a Binotto, negli ultimi trent’anni sono stati molti i nomi dei capi della Scuderia di F1.
Salvo sorprese, però, Mattia Binotto lascerebbe il posto a Vesseur, che per approdare alla Ferrari dovrà necessariamente lasciarsi la Sauber alle spalle.
I saluti dedicati all’ex team principal della Ferrari
Mattia Binotto è stato un elemento indispensabile durante tuti questi anni a Maranello e in molti hanno voluto dedicargli unpensiero.
Lo tesso Benedetto Vigna, amministratore delegato della Ferrari, ha voluto personalmente ringraziarlo sui canali social, augurandogli il meglio per il futuro.
“Desidero ringraziare Mattia per i suoi numerosi e fondamentali contributi nei 28 anni passati in Ferrari, e in particolare per la sua guida che ha portato il team ad essere di nuovo competitivo nella scorsa stagione. Grazie a questo, siamo in una posizione di forza per rinnovare il nostro impegno, in primo luogo per i nostri incredibili fan in tutto il mondo, per vincere il più importante trofeo nel motorsport.
Tutti noi della Scuderia e nella più vasta comunità Ferrari auguriamo a Mattia tutto il meglio per il futuro”.
Anche il pilota monegasco Leclerc saluta Binotto con un post su Instagram:
Grazie di tutto, Mattia.
Abbiamo trascorso insieme quattro anni molto intensi, di grandi soddisfazioni e anche, inevitabilmente, di momenti che ci hanno messo alla prova.
La mia stima e il mio rispetto nei tuoi confronti non sono mai venuti meno, e abbiamo sempre lavorato con tutta le dedizione per raggiungere gli stessi obiettivi.
In bocca al lupo per tutto.
– Problemi alla Ferrari e il ruolo di Binotto
Si chiude così una collaborazione durata 28 anni.
I problemi della Ferrari sono da ricercare nell’intera scuderia e non è corretto identificare in Binotto il capro espiatorio e affibbiargli tutte le colpe.
Probabilmente le sue grandi doti tecniche da ingegnere, non sono bastate per ricoprire il ruolo di team principal, forse non ne ha la giusta personalità.
C’è un problema a monte nella casa “rossa”, che non riguarda solo i tecnici, ma anche i piloti.
Quest’anno soprattutto, la Ferrari è incappata in moltissimi errori anche nel rapporto con Leclerc..
Discorso a parte meriterebbe una diversificazione tra il primo e il secondo pilota, dal momento che a fine stagione, Leclerc ha chiuso con ben 30 punti di distacco da Sainz.
Ora non ci resta che attendere l’anno prossimo, sperando che siano fatti degli stravolgimenti per portare grandi risultati alla scuderia di Maranello…