Tra le squadre dell’albo d’oro, non ce l’ha fatta l’Italia.
Decisamente strana la partenza di questo Mondiale 2022, in cui, ancora una volta, gli azzurri sono rimasti indietro, non classificandosi per la seconda volta consecutiva.
I nostri ragazzi non hanno potuto prendere alcun volo per il Qatar, terra che sta puntando sempre di più sull’innovazione, come si evince dalle strutture tecnologiche e futuristiche che ospitano questo evento.
Ma senza Italia, che mondiale è?
Questa è la seconda esclusione azzurra e certamente non è facile da mandar giù.
Un’assenza che pesa come un macigno e ci rattrista tanto..
Lo stesso Buffon, ex portiere della nazionale, ha parlato della “scarsa partecipazione emotiva” a questo mondiale, dovuta alla mancanza dell’Italia.
“E’ stata strana la partenza di questo Mondiale.
La partecipazione emotiva che di solito accompagna alla vigilia di queste competizioni è elevatissima, in questo caso non è stato così; facevo due riflessioni e mi chiedevo se questo fosse dovuto all’assenza dell’Italia oppure al fatto che, in maniera anomala, si giochi in inverno, dunque c’è stata scarsa preparazione a livello mediatico.
Non dimentichiamo che, fino alla settimana scorsa, si giocava con i club. Questo può avere influito molto nella nostra percezione del Mondiale”
Ma il mondiale è il mondiale.
Si tratta, pur sempre, di un evento spettacolare ed è impensabile farlo passare inosservato.
Nell’albo d’oro delle vincitrici dei mondiali c’è anche l’Italia, che però, a questo girò, è l’unica a restare fuori.
Chi sono le favorite in questo mondiale 22?
Il Brasile: la squadra che domina l’albo d’oro
Il Brasile domina l’albo d’oro con 5 vittorie ai Mondiali.
I verdeoro sono arrivati in Qatar e la squadra appare decisamente in grande forma per iniziare questo nuovo capitolo.
Sebbene l’ultimo successo ai mondiali risalga al 2002, la squadra è tra le favorite.
Ebbene sì, sono trascorsi già 10 anni da quel Mondiale disputato in Corea del Sud-Giappone.
La prima coppa fu vinta nel 1958. Poi quelle del 1962 e del 1970.
Non finisce qui, altre due vittorie: nel1994 e nel 2002.
Domani sera Il Brasile affronterà la Serbia.
Un girone decisamente difficile, ma la squadra di Tite è comunque la favorita nei pronostici grazie al suo equilibrio tra il famoso dna offensivo, ma una difesa di primo livello.
Dietro il Brasile, con 4 coppe disputate, anche l’Italia che come i verdeoro, riuscì a vincere per due volte consecutivamente: nel 1934 e nel 1938.
Per l’Italia poi ricordiamo i meravigliosi mondiali dell’82 e quelli del 2006.
La Germania
Anche la Germania è tra le favorite in Qatar.
Al pari punti con l’Italia, i tedeschi si sono aggiudicati per quattro volte il campionato mondiale.
La prima coppa venne alzata nel 1954, poi la volta successiva fu quella nel 1974.
Una delle vittorie più famose è senza dubbio quella del 1990.
Quell’anno i mondiali si volsero in Italia dall’8 giugno all’8 luglio 1990 e si conclusero con la vittoria della Germania Ovest che batté in finale l’Argentina per 1-0.
L’ultima vittoria della Germania risale al 2014, quando al Maracanã sfidò e vinse nuovamente contro l’Argentina.
Oggi per la prima volta alla dirigenza del Mondiale, c’è il tecnico Hansi Flick che ha costituito una rosa davvero forte.
Probabilmente il talento più grande della squadra è il giovanissimo attaccante del Borussia Dortmund: Youssoufa Moukoko.
La Francia
Con le due sue coppe mondiali una nel 1998 e l’altra nel 2018, i francesi sono ad oggi i campioni in carica.
Nella seconda edizione della coppa del mondo, che si è disputata in Europa orientale, hanno vinto in Russia, battendo nella finalissima 4 a 2 la Croazia allo stadio Stadio Lužniki di Mosca.
Ieri la Francia ha vinto nel suo esordio contro l’Australia, che è stata sconfitta 4- 1.
Pur avendo subito un gol da Goodwin, la Francia ha rimontato prendendosi la vetta con un primo gol di Rabiot.
Grande attesa per Kilian Mbappe, che ha segnato al 68′, mentre Giroud è autore di una doppietta da record: una al 32′ e una al 72′ minuto.
Nella prima fase a gironi, nel gruppo D, i Bleus dovranno vedersela prima con i danesi e poi con la Tunisia.
L’Argentina
Con due coppe mondiali alle spalle, il club ha sempre rappresentato una delle squadre più forti del mondo.
L’Argentina vinse i mondiali nel 1978 e poi ancora nel 1986, ma i nomi dei suoi famosissimi giocatori sono ancora oggi pietre miliari nel calcio mondiale.
Nella prima partita in Qatar, Messi e compagni, dati da molti tra le squadre favorite, sono stati battuti a sorpresa dall’Arabia Saudita tra la grande la delusione dei tifosi, arrivati in Asia per sostenere la squadra.
Nonostante il gol di Messi, l’Argentina stecca completamente il suo debutto e non tiene il gioco perdendo 2 a 1 .
Inoltre, c’è preoccupazione per le condizioni fisiche di diversi giocatori, tra cui Paolo Dybala, attaccante della Roma di Mourinho.
L’Inghilterra
Parte con il piede giusto anche l’Inghilterra.
Sei i gol contro l’Iran nella prima partita del club.
Allo stadio Internazionale Khalifa, gli inglesi guadagnano un bellissimo risultato nell’ esordio di questi mondiali in Qatar.
Inizia al massimo la squadra di Southgate, che sembrava aver iniziato a ritmi bassi.
L’Inghilterra aveva puntato tutto sul capitano, l’attaccante e capitano Harry Kane (51 gol in 75 partite)
Purtroppo però dopo la partita contro l’Iran, il calciatore ha lamentato un problema alla caviglia e sarà sottoposto ad accurati esami.
Gli inglesi, con una vittoria ai Mondiali del 1966, dovranno giocare davvero bene quest’anno.
Sarà un vero peccato non vedere in campo gli azzurri, quegli azzurri che ci hanno fatto davvero battere il cuore, regalandoci emozioni meravigliose..